Parte venerdì all’Ex18 Letterature Urbane 5.0.1

Antonio Buonocore durante la presentazione.

Inaugura venerdì 15 novembre negli spazi del Padiglione Ex18 Letterature Urbane 5.0.1, la mostra internazionale di fotografia a beneficio della Fondazione AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), organizzata da Antonio Buonocore dell’associazione “Perché no?” in collaborazione con la Fondazione CRV, il Centro Territoriale per il Volontariato, associazione “Il Ponte”, Ozone e Anacoleti.

Ricco il programma che prevede, oltre alla mostra fotografica, una serie di eventi collaterali che vedono coinvolte diverse realtà del territorio. Nell’ultima giornata della manifestazione (domenica 24 novembre alle 17.30) sarà conferito il Premio Letterature Urbane al fotografo Efrem Raimondi.

Si parte venerdì 15 alle 17.30 con il vernissage che vedrà protagonista il gruppo Ozone. Domenica 17 alle 18 “In mezzo al mare”, libero adattamento dell’opera omonima di Mattia Torre, a cura degli Anacoleti. Martedì 19 “alle 18 Da Guccini a Dylan: quando i cantautori andavano a 45 giri” con il giornalista Bruno Casalino e il musicista Giuseppe Garavana. Venerdì 22 alle 18 “Vive la difference: far poesia a confronto” con Oscar Luparia, Gianluca Mischiatti ed Elisabetta Godino.

Domenica 24 la chiusura con il premio a Efrem Raimondi. Parteciperanno Laura Manione, Anna Bosio e Mino Pareglio. Al termine il saccheggio, ovvero chiunque potrà portare via due opere di suo gradimento e in cambio potrà fare un’offerta libera che andrà ad AIRC.

A “Letterature Urbane” esporranno: Monica Abbiatico, Paola Bacchi, Giusi Bonomo, Giovanni Casetta, Silvia Castellaro, Lisa Ci, Caterina Del Nero, Stefano Di Marco, Marco Ferreri, Stefania Filice, Valter Garbi, Elisa Gelmotto, Rosanna Giani, Silvio Guala, Nicoletta Guerrina, Lino Intranò, Simona Landinelli, Oscar Luparia, Chiara Manchovas, Ramon Manchovas, Alda Mazzeri, Paolo Nava, Enrico Neiretti, Gaetano Paraggio, Enrica Passoni, Fabio Pitzolu, Rossano Rimella, Miro Rizzo, Gianni Rossi, Ruggero Ruggieri, Stefano Tommasi, Cristiano Vassalli.

Uno spazio particolare sarà riservato all’artista siciliano Alfredo Zzaven con il suo progetto “Mappe diplopiche”. Immagini fortemente introspettive che si avvicinano al suo modo di vedere il reale, nei momenti in cui accusa problemi di diplopia. Fantasie immaginifiche, ma anche in sintesi del suo modo di vedere e sentire i luoghi e le cose della contemporaneità.

m.m.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here