I suoi valori, le sue peculiarità erano l’educazione e la correttezza, che egli ha sempre applicato nella vita quotidiana e nel lavoro. A 84 anni ci ha lasciati Franco Franzosi: lo piangono la moglie Maria e la figlia Betty. I funerali sono stati celebrati nella chiesa di Billiemme.
Nato alla Bellaria (mentre adesso viveva in via Lullo, al Cervetto), Franco Franzosi, dopo la terza media, era andato a lavorare da uno dei fratelli maggiori e aveva imparato prestissimo la professione del tubista e dell’idraulico, che ha svolto per tanti anni, prima di diventare caldaista all’ospedale “Sant’Andrea”, l’ultimo lavoro prima della pensione.
Franco Franzosi era una persona semplice ed esemplare. Innamoratissimo della sua Maria aveva il culto della famiglia: gli piaceva stare con la moglie ed era legatissimo pure a Betty, per molti anni notissima negoziante nel settore dell’abbigliamento.
Le sue passioni erano il calcio (super tifoso della Pro e del Toro), ma anche la lettura, la storia, la geografia: amava tenersi informato ed era davvero piacevole conversare con lui sui fatti di attualità.
Altra passione per la musica (da Celentano a Frank Sinatra) e per il ballo. Ma soprattutto, ripetiamo, la sua vocazione era quella di essere una persona ammodo. Vercelli ha perso un vero galantuomo.
Edm
