E’ stato tanto inatteso, quando gradito. E’ l’endorsement che Massimo Gramellini ha rivolto al libro di Sergio Negri “Il rumore dell’alba” pubblicato dalle edizioni vercellesi Effedì.
Il popolare giornalista ha scritto infatti su Twitter che l’opera di Negri “ci mostra una straordinaria storia italiana”. Dice l’autore: “Non ne sapevo nulla, è stata Fabia Brustia delle edizioni Effedì a chiamarmi per segnalarmi questa bellissima sorpresa”.
Ex dipendente della Camera del lavoro, storico della conquista delle otto ore in risaia (fondamentale nella storia del lavoro) e saggista, Negri ha recuperato il diario del padre di un amico che combattè in Africa Settentrionale nel 1942 e ci ha imbastito un romanzo, tra storia e invenzione letteraria che, partendo da El Alamein arriva alle montagne del Nord Italia in cui si svolse la lotta di Liberazione.
Dovrebbe essere Negri a fare un “Inatteso e gradito endorsement” a Gramellini.
.. perché “vale” molto di più.