Oggi e domani Vercelli si tuffa nel suo glorioso Medioevo e diventa anche capitale della scherma

Grande scherma al PalaFiera di Vercceli, a Caresanablot, e omaggio della città  agli 800 anni dell’Antico Ospedale. Con l’aggiunta della Gran fondo di ciclismo “Mangia e bevi” (domenica), della partita di campionato oggi al “Piola” tra la Pro e l’Arzignano e con innumerevoli altre iniziative programmate in queste ore e alcune già in corso: la Mostra di Salvatore Gio’ Gagliano dedicata a Marco Canella che si aprirà domani al Museo Leone e quella dedicata a Viotti e Stradivari che sta avendo un successo clamoroso in Arca. L’assurda e costante lamentela “a Vercelli non succede mai niente” viene risbriciolata da una du giorni intensissima programmata in queste ore.

Dicevamo innanzitutto che per due giorni Vercelli ritorna capitale della scherma perché al Centro Fiere di Caresanablot si disputa la seconda tappa vercellese  (dopo quella entusiasmante dello scorso anno) del Grand Prix Kinder (il vero e proprio campionato italiano di spada individuale under 14), e, domani si aggiunge, prima a Caresanablot, poi, la sera, al teatro Civico la 56a edizione del Trofeo Bertinetti, anche quest’anno riservato a quattro Nazionali femminili: Italia, Svizzera, Ungheria e Romania.

Per dire le dimensioni delle gare programmate a Caresanablot, basti pensare che è stato abbondantemente superato il tetto dei 1500 iscritti. E ciò significa che tra schermidori, tecnici, arbitri, genitori e accompagnatori in questa due giorni schermistica ruoteranno attorno al Pala Fiere e al capoluogo non meno di 4-5000 persone, cui si aggiungeranno tutte quelle che orbiteranno su Vercelli per le varie iniziative di “Vercellae Hospitalis”. 

Per quanto riguarda il tuffo nell’illustre passato medievale della nostra città, questo in linea di massima il programma: alle 15,30 di oggi, taglio del nastro con il raduno, un’ora prima,  in piazza Cavour del corteo storico, con 150 figuranti in costume tra i quali 70 sbandieratori; sfilando lungo via Galileo Ferraris raggiungerà la basilica per la cerimonia di inaugurazione alla quale faranno seguito gli spettacoli di sbandieratori (dalle 16 alle 16,30), falconieri (dalle 17 alle 17,30), musici (dalle 17,40 alle 18,10); e giullari (dalle 18,30 alle 19). Alle 21: concerto di Angelo Branduardi in basilica, con il polistrumentista Fabio Valdemarin per il quale da giorni è stato annunciato il “tutto esaurito”. 

Iniziative in tutto il centro storico durante le due giornate “medievali”, durante le quali sarà possibile salire sulla torre campanaria di Sant’Andrea, recentemente restaurata e sula Torre dell’Angelo, a gruppi di 6-10 persone, sabato dalle 16 alle 18, e domenica dalle 14 alle 18.

Domenica alle 10 messa con corale gregoriana nella Basilica di Sant’Andrea. A seguire, sul sagrato: giullarate (11-11,30); musici (12,30-13); giullarate (16,30-17) In Parco Kennedy: esibizione dei cavalieri (10,40-11); falconeria (11,30-12); spettacolo equestre (15-16); simulazione di una battaglia campale (17,30-18,10).

In Piazza antico ospedale: giullarate (18,30 – 19), musici e spettacolo con bandiere e tamburi e spettacolo teatral-pirotecnico dalle 19,30., che concluderà la due giorni medievale.

Inoltre sono previste visite con guida alla Vercelli medioevale, (costo di 10 euro), con ritrovo in piazza Cavour alle 10,15; 12; 15,15 e 16,15 e prenotazioni a: [email protected] In Seminario oggi  sabato, alle 18, conferenza di Andreas Steiner, direttore della rivista “Medioevo” e, domenica, sempre alle 18 intervento del medievista Darren Baker. Ingresso libero, prenotazione consigliata a [email protected].

Allo spazio Gioin di via Laviny c’è possibilità di partecipare ai laboratori sulla creazione della carta, i bestiari, la creazione dell’inchiostro ferrogallico e anche una parte ludica con i “Giochi senza tempo”, domenica dalle 10 alle 17.

Interessante il capitolo delle mostre: oggi,sabato, dalle 15 alle 19 e domenica dalle 11 alle 19 ingresso libero alla Galleria dei Benefattori, sopra il Salone Dugentesco.

Sabato e domenica dalle 10,30 alle 18,30 alla Biblioteca Civica di via Cagna 8: “Dallo scriptorium alla tipografia: 150 anni di studi sul Medioevo Piemontese”: in mostra alcune rarità documentarie tra le quali gli “Statuta” del Comune di Vercelli risalenti al 1241 e 1341 recentemente restaurati e alcune pergamene del 1240 relative a controversie che coinvolgevano Sant’Andrea.

Sabato (16-19) e domenica dalle 10-13 e dalle 14 alle 19 sarà visitabile il Museo della Farmacia Picciola in via Ferraris, 24 con l’esposizione di un banco a sfondo alchimistico (ingresso libero per un massimo di 20 persone a turno).