Al via gli incontri per “Sicurezza nelle scuole” progetto promosso dalla Prefettura di Vercelli

Si chiama “Sicurezza nelle scuole” il progetto promosso dalla Prefettura di Vercelli, in sede di Conferenza provinciale permanente presieduta dal Prefetto Lucio Parente, che prenderà il via nelle prossime settimane e coinvolgerà, fino al 2027, le classi del triennio di tutti gli istituti secondari di secondo grado della provincia di Vercelli.

Il progetto prevede di riattivare una serie di lezioni dedicate alla sensibilizzazione sui principi della Sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso l’analisi di esempi concreti, nel solco di una edizione già avviata con successo negli anni 2018 e 2019, con un format rivisitato e ampliato.

Per realizzare l’iniziativa è stato costituito il “Gruppo di lavoro per la sicurezza nei luoghi di lavoro”, coordinato dalla Prefettura, cui partecipano anche Ufficio Scolastico Provinciale, Spresal, Ispettorato Territoriale del lavoro di Biella-Vercelli, Inail, Anmil, Confindustria Novara Vercelli Valsesia, Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Cna Piemonte Nord, Confagricoltura Vercelli-Biella, Coldiretti Vercelli-Biella, Cgil, Cisl Piemonte Orientale e Uil .

I primi incontri, programmati tra aprile e maggio e, precisamente, il 23 e 24 aprile, il 7 e il 15 maggio, si indirizzeranno alle classi terze di quattro istituti secondari di secondo grado della provincia di Vercelli e, cioè, rispettivamente il“La Grangia”, il “ Galileo Ferraris” , il “ Francis Lombardi” di Vercelli e l’ “Avogadro” di Santhià; mentre a partire dal prossimo anno scolastico il progetto sarà esteso ampliando la partecipazione anche alle classi quarte e quinte.

Ogni lezione coinvolgerà al massimo tre classi e durerà due ore e mezza. Dopo la proiezione di tre spot realizzati dall’Inail e l’illustrazione delle finalità progetto saranno formati tre gruppi che verranno coordinati da alcuni rappresentanti delle Associazioni Datoriali, delle Organizzazioni Sindacali, degli Organi di Vigilanza e Prevenzione, dell’Anmil e della Direzione Territoriale Inail Vercelli-Biella.

Ciascun gruppo assisterà alla proiezione di sei filmati dedicati ad altrettanti temi: “rischio stress lavoro correlato”, “rischi in cucina”, “rischio scivolamento e caduta”, “rischio attrezzature di lavoro”, “rischio chimico e lavoratori stranieri” e “rischio incendio ed evacuazione”. Al termine di ogni filmato i tutor guideranno un dibattito sollecitando i ragazzi a commentare, discutere e individuare soluzioni alle criticità evidenziate.

Verranno analizzate la situazione rappresentata nei filmati, le figure aziendali, le attrezzature e gli impianti coinvolti, le cause dell’infortunio, le misure di prevenzione e protezione mancanti, le correzioni da adottare in situazioni simili, la formazione da erogare ai lavoratori, i dispositivi di protezione, individuale e collettiva, da utilizzare e le potenziali interferenze. Ai gruppi verrà poi chiesto di modificare la vicenda rappresentata applicando le misure di sicurezza previste e illustrare quanto appreso dall’analisi della situazione.

Durante tutto il lavoro di gruppo gli esperti aiuteranno gli studenti nell’esame della situazione, consentendo loro di comprendere i vari punti di vista e gli aspetti più importanti che emergono in caso di infortunio e favorendo in modo concreto la conoscenza dei principi fondamentali della sicurezza sui luoghi di lavoro. Al termine dell’incontro gli alunni potranno esprimere valutazioni e suggerimenti tramite un questionario promosso dalla Direzione Territoriale Inail Vercelli-Biella e accessibile da smartphone tramite un codice QR.

Il progetto ampiamente condiviso, frutto della sinergia territoriale tra Enti e istituzioni, si inquadra nel novero delle iniziative volte alla affermazione della cultura della legalità che la Prefettura U.T.G. di Vercelli, su impulso del Prefetto Lucio Parente e con il coordinamento del Viceprefetto Vicario Cristina Lanini , promuove a beneficio delle giovani generazioni e di cui la sicurezza nei luoghi di lavoro costituisce una importante declinazione, attesa l’attualità della tematica e il forte impatto sociale.