Riceviamo e pubblichiamo
Sabato 17 aprile si terranno in tutte le città del Piemonte presidi e manifestazioni contro la decisione della giunta Cirio di far entrare nei consultori piemontesi soltanto le associazioni che dichiarano nel loro statuto “finalità di tutela della vita fin dal concepimento.”
Si tratta di un attacco, l’ennesimo, alla Legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza. Per questo come Partito Democratico appoggiamo le manifestazioni che si terranno in tutto il territorio regionale. In particolare, sosteniamo l’evento promosso a Vercelli (leggi qui) da una fitta rete di associazioni che si ritroveranno sabato 17, alle ore 11, davanti al consultorio ASL della nostra città.
L’art. 3 della Costituzione Italiana sancisce in modo inequivocabile la laicità dello Stato e delle sue leggi. Il rispetto di questo principio passa anche attraverso la difesa della laicità nelle strutture sanitarie pubbliche del sistema sanitario nazionale, che viene messa in discussione dalla decisione della giunta Cirio di permettere l’esclusiva presenza delle associazioni pro-vita (tipicamente contrarie all’aborto) dentro i consultori.
Una decisione dalla chiara impronta politica e ideologica che rischia di influenzare la libera espressione di volontà delle donne, esercitando nei loro confronti una pressione psicologica che complica una scelta estremamente difficile.
Esprimiamo quindi la nostra netta contrarietà alla proposta della giunta Cirio. I consultori vanno finanziati, potenziati e sostenuti, non ostacolati con decisioni politicizzate che non aiutano le donne, tanto più in un momento particolarmente complesso come quello che stiamo attraversando.
Michele Gaietta Segretario PD Vercelli – Valsesia
Gaietta paga il proprio doveroso tributo.. vuol confermare a sé stesso e agli elettori (ammesso che esistano.. no.. si.. dico, nel senso che non si sa se si voterà ancora).. confermare (dicevo) d’esser tuttora “di sinistra”.. almeno quanto Draghi .. ma forse non ha capito bene la posizione del “movimento”, anzi, dei movimenti. E’ un po’ più estrema. Vorrebbero poter parlare solo loro! Quindi il PD, per fortuna, pur non volendo o non sapendo rimane al fianco ma un po’ più in dietro e forse anche leggermente girato verso destra, ma pur sempre “al fianco”.