Il “grazie” della Ducale al suo pubblico: un grande concerto e la torta “Viotti”

Cristina Canziani e Guido Rimonda tagliano la torta per i loro fans

 

Vercelli – Con una maxi torta su cui c’era scritto “Viva Viotti”, la Camerata Ducale ha fatto festa alla fine dell’ultimo, bellissimo, concerto del XXI Viotti Festival, con il suo pubblico che anche ieri sera è stato numerosissimo. In prima fila una delegazione autorevole della nuova giunta, sindaco Corsaro in testa, e, momento assai significativo, una rappresentanza anche della giunta uscente con gli assessori Daniela Mortara e Mariella Moccia. Presenti anche i due neo consiglieri regionali vercellesi Carlo Riva Vercellotti e Alessandro Stecco, e la sindaca di Fontanetto Po (patria di Viotti), Claudia Demarchi. C’era pure l’ex assessore alla Cultura Pier Giorgio Fossale che, durante il suo decennio di attività, ha contribuito in misura rilevante al decollo a Vercelli dell’orchestra di Guido Rimonda e Cristina Canziani.

Nell’orchestra diretta da Rimonda anche la figlia Giulia

Oltre ad offrite ai propri abbonati  (ciascuno dei quali poteva portarsi eccezionalmente un ospite) un concerto sontuoso, con Haydn e Mozart, la Ducale ha pure anticipato su una stampa distribuita in sala i nomi di alcuni dei protagonisti del XX Viotti Festival che, idealmente, partirà con l’ormai tradizionale concerto del 1° agosto in Sant’Andrea.

Tra i nomi di rilievo, il più grande virtuoso di tromba del mondo, il russo Sergei Nakariakov (il “Paganini della tromba”), il pianista jazz Danilo Rea, il mandolinista israeliano Avi Avital, il pianista israeliano Saleem Ashkar, la violinista italo-rumena Anna Tifu, il violinista viennese Emmanuel Tjeknavorian. E poi “vecchie” conoscenze Filippo Gamba, Ramin Baharami, Pavel Berman, Silvia Chiesa, l’attore viottiano Giovanni Mongiano, Maurizio Baglini e, ovviamente, Giulia Rimonda, solista e con la sua sempre più quotata Camerata Ducale Jr.

Tornando al concerto di chiusura di questo Viotti Festival, aperto dal saluto del neo sindaco Corsaro, Rimonda e la sua Ducale hanno incantato i loro fans con il Concerto numero 1 in do maggiore per violino e archi di Haydn, con il Concerto numero 3 per violino e orchestra  K216 di Mozart e con una fantastica interpretazione della Jupiter mozartiana. Rimonda ha anche offerto un bis con il suo ormai famoso Stradivari Leclair 1721: il “Souvenir de violon” numero 19 di Viotti. Perla di una collana di perle rare.

edm

 

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