Vercelli – Il sindaco Andrea Corsaro e il presidente degli Amici del Cecco, Tony Bisceglia, hanno tagliato ieri pomeriggio il nastro della mostra fotografica “Biciulan e Bèli Majin dal Dopoguerra ad oggi” che resterà aperta fino all’8 marzo alla Galleria “Felix Lombardi” dell’Ascom.
In visione tutti i volti delle principali maschere vercellesi dal 1948 appunto ai giorni nostri del Carvè Varsleis ricavate dagli archivi di Luciano Baita e Renato Greppi-La Stampa. Presenti all’inaugurazione numerosi Bicciolani e Bèli Majin del passato e, ovviamente, i monarchi del Carvè 2020 Enrico Rampazzo e Valeria Viesti.
Numerosissimo il pubblico che ha assistito al taglio del nastro e ai successivi interventi di Corsaro, Bisceglia, delle due vice presidenti degli Amici del Cecco, Serena Leale e Roberta Martini, delle maschere vercellesi, del presidente del Comitato manifestazioni vercellesi Stefano Roncaglia e del presidente onorario, Giulio Pretti.
Ad ad allietare il vernissage della mostra, allestita con cura dal giornalista Bruno Casalino con la collaborazione di Gian Luca Greppi, i Cavalieri del Folk, al secolo Gian Piero Ausano e Piero Ambrosini.
La mostra resterà aperta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18, con ingresso da via Duchessa Jolanda, 26; il sabato e la domenica dalle 15 alle 19, con ingresso da via Laviny 31.