Vercelli – E’ sorprendente in quanto poco tempo una giovane orchestra composta di under 19, la Camerata Ducale Junior (ormai per tutti i vercellesi CDJ), sia riuscita ad imporsi all’attenzione e soprattutto all’ammirazione generale del pubblico vercellese che segue la musica classica. Così facendo, si è ormai guadagnata la presenza fissa nel cartellone principale del Viotti Festival, ed ogni suo concerto è accolto entusiasticamente dal pubblico che apprezza ovviamente anche la sorella maggiore.
La riprova si è avuta ieri sera in un concerto a dir poco sontuoso che un Ensemble della CDJ, formato da Giulia Maria Rimonda ed Eva Ghelardi ai violini, Daniele Greco alla viola, Marco Mauro Moruzzi al violoncello e Ilaria Cavalleri al pianoforte, ha tenuto in un Dugentesco affollato di pubblico.
Prima esecuzione il Trio Elegiaco numero 1 di Rachmaninov (con Rimonda, Cavalleri e Moruzzi); poi il Quartetto per archi n° 6 di di Mendelssohn-Bartholdy (Rimonda, Ghelardi, Greco e Moruzzi), infine, con tutti e cinque i protagonisti, il Quintetto in mi bemolle di Schumann.
Tre esecuzioni impeccabili apprezzate “come un regalo” dal maestro preparatore, la grande pianista Enrica Ciccarelli che, nel ‘94, suonò proprio al Dugentesco per la Società del Quartetto. Alla fine applausi scroscianti e fiori per tutti, anche per Enrica Ciccarelli, osannata dai suoi cinque, fantastici ragazzi.
