Deroghe al piano antismog e al divieto di circolazione per i diesel fino a euro 3. Sono due consiglieri regionale del Pd, Nadia Conticelli e Daniele Valle, a chiederle, auspicando che vengano applicate dai Comuni che recepiscono la delibera regionale sullo stop.
“Le deroghe per gli artigiani allo stop totale dei diesel euro 3 sono già contenute nella delibera regionale, i Comuni le introducano nelle loro ordinanze” spiegano i due che hanno presentato oggi una interrogazione all’assessore all’Ambiente, Alberto Valmaggia, sul Piano antismog che sarà discussa giovedì 11 nella seduta congiunta della Commissioni Trasporti e Ambiente. Seduta dove l’Assessore si confronterà con i consiglieri sul tema delle limitazioni alla circolazione e la qualità dell’aria.
“Resta – proseguono – comunque la grande incognita del trasporto conto terzi che coinvolge la grande distribuzione ma non solo. Nel frattempo – sottolineano – Governo e Regione lavorino per rendere concretamente efficaci gli incentivi per al sostituzione dei mezzi commerciali più inquinanti”.
“A dicembre dovrebbe essere pubblicato il bando per la rottamazione, per ora limitata ai veicoli commerciali e artigianali, dal prossimo anno estesa alla mobilità collettiva e al trasporto privato. Ma il contributo – continuano – anche se a fondo perduto da solo rischia di non consentire comunque l’investimento, se non accompagnato da un fondo di garanzia regionale o meglio ancora nazionale; il Ministero dello sviluppo – concludono – lanci una operazione per questo fondo, solo così si creerebbe un concreto incentivo al cambio dei mezzi commerciali leggeri e pesanti più inquinanti”.
Intanto dalla Regione arriva la notizia che nei prossimi mesi verranno destinati “4 milioni di euro (2 milioni del fondo regionale Por -Fesr e 2 milioni messi a disposizione dal Ministero dell’ambiente) al bando, attivo a partire da inizio dicembre, per la sostituzione del parco auto del Piemonte con veicoli commerciali a basso impatto ambientale, a seguito delle limitazioni previste dal piano Antismog, in vigore dal prossimo 15 ottobre”.
Ad annunciarlo oggi in Consiglio regionale l’assessore ai Trasporti Francesco Balocco, che ha risposto alle interrogazioni delle consigliere Carla Chiappello (Moderati) e Nadia Conticelli (Partito democratico) e del consigliere Domenico Ottria (Liberi e Uguali) rispetto a quali misure la Giunta regionale intenda mettere in atto per andare incontro alle esigenze dei piemontesi.
Con l’entrata in vigore delle misure antismog, in Piemonte resteranno ferme, per sei mesi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, circa 196 mila auto Euro3 diesel. Le misure di rottamazione non riguarderanno solo privati cittadini ma anche veicoli impegnati in attività di commercio, artigianato e piccole imprese.
“La giunta regionale – ha puntualizzato Balocco – ha adottato uno schema di ordinanza tipo per consentire un’attuazione omogenea sul territorio regionale delle limitazioni strutturali e temporanee previste dall’Accordo di programma del Bacino Padano. Tenuto conto delle risorse a disposizione e della numerosità del parco veicolare, abbiamo deciso di indirizzare il bando a specifici settori. Il settore che, attualmente, presenta maggiori criticità in termini di vestustità del parco circolante e in termini di impatto sull’atmosfera risulta quello dei veicoli commerciali. Stiamo inoltre lavorando alla predisposizione di specifici trasferimenti nazionali per avviare investimenti sulla mobilità collettiva e privata a partire dal 2019”.
