Turno infrasettimanale del campionato di C con la Pro Vercelli che domani, mercoledì, riceverà al “Piola” l’AlbinoLeffe, decimo in classifica a 37 punti, tallonato da Mantova, Virtus Verona e Fiorenzuola per l’ultimo posto disponibile nei playoff.
I bianchi sono reduci dal pareggio a reti bianche contro il Piacenza di Cristiano Scazzola. Un match dallo scarso appeal dove la squadra di Lerda non ha brillato, fermata in maniera intelligente dagli emiliani soprattutto nel gioco sulle fasce.
Comunque sia è un punto che non è assolutamente da buttare via in quanto ha mantenuto il distacco proprio dal Piacenza e ha permesso di non aumentare il gap che separa dal quinto posto (il quarto ora del Renate a 55 ci sembra francamente irraggiungibile). Insomma, i ragazzi di Lerda hanno tutte le carte in regola per concludere la stagione regolare in ottima posizione. È tutto nelle loro mani.
Lerda, che per la cronaca dopo la gara di Piacenza ha preso altre tre giornate di squalifica e 3.000 € di ammenda dal Giudice Sportivo, si aspetta una partita equilibrata. «L’AlbinoLeffe è una squadra ben allenata – così il mister alla vigilia – ha equilibrio, gioca bene a calcio e ha individualità importanti. Dovremo fare una prestazione all’altezza sotto tutti i punti di vista».
Mancherà il solo Bunino, mentre Belardinelli ha recuperato perciò Lerda ha solo l’imbarazzo della scelta. Il modulo sarà il 3-4-3 che ipotizziamo così disegnato: Rizzo fra i pali; Masi, Cristini e uno tra Auriletto e Macchioni in difesa; Bruzzaniti, Vitale, Emmanuello e Crialese a centrocampo; Della Morte, Comi e Panico in attacco. Nella ripresa chance per Rolando, Gatto e Belardinelli. Nell’AlbinLeffe di Marcolini degli ex Genevier e Milesi attenzione a Manconi e a Martignago.
Il fischio di inizio di Pro Vercelli – AlbinoLeffe è fissato per le 18 di mercoledì 16 marzo allo stadio “Silvio Piola”. Arbitrerà il signor Roberto Lovison della sezione di Padova, alla prima direzione delle bianche casacche. Il match potrà essere seguito anche sulla piattaforma digitale Eleven Sports. All’andata finì 1-1.
m.m.
La solita, utile, presentazione della partita, fornisce – “in più” – la notizia delle ulteriori 3 giornate di pena per Lerda. Mano pesante!?.. di quali colpe si sarà mai macchiato se non era neppure in panchina?.. si legge nella “motivazione” che era entrato in campo, ma prima della partita, che urlava poi consigli ai giocatori dagli spalti (beh!) è, infine, pronunciò 2 frasi blasfeme.. blasfeme! .. questa poi.. mi pare esagerata .. io le parolacce non le dico… ma, che si viva in uno Stato non più laico?… comunque non penso abbia offeso altre religioni(che è vietato), con fedeli più suscettibili dei nostri.. un dubbio mi pervade: che sia amico di Putin?
.. molto appropriata é la foto: Lerda crucciato, la figura sulla sinistra allegoricamente porta il fardello delle preoccupazioni del mister e il giocatore in panchina, ma pare in porta, cerca idealmente di parare le prossime squalifiche.. o almeno i tiri
dell’Albinoleffe.