Pd: “Il Disability Manager può rappresentare un supporto verso tutte quelle persone che vivono in condizione di fragilità”

Alberto Fragapane

Riceviamo e pubblichiamo

 

Le scorse settimane abbiamo appreso della proposta, lanciata dal gruppo vercellese di Più Europa, di estendere tra le competenze del Disability Manager del Comune di Vercelli anche l’attenzione ai diritti degli ospiti di strutture assistenziali, in particolar modo gli ospiti delle RSA.

Si tratta di un tema estremamente delicato, che merita di ricevere la dovuta attenzione anche in virtù dei tragici fatti intercorsi nelle RSA del nostro Paese nel corso della pandemia, inclusa la nostra città.

Una richiesta che, come gruppo consiliare del Partito Democratico, abbiamo deciso di condividere, proponendo un’interrogazione sul tema all’Amministrazione comunale.

La figura del Disability Manager può rappresentare un supporto verso tutte quelle persone che vivono in condizione di fragilità, accentuate da situazioni estreme come quella che stiamo vivendo. Rafforzarne ed estenderne le competenze sarebbe un giusto segnale di vicinanza e attenzione verso chi soffre e sta soffrendo maggiormente le conseguenze di questa pandemia.

A tal proposito, abbiamo integrato gli interrogativi proposti da Più Europa con un’ulteriore richiesta, relativa ai centri per disabili comunali, i cui orari ci risultano essere ancora limitati alla mezza giornata.

Abbiamo infatti chiesto all’Amministrazione se intenda attivarsi per garantire nuovamente la fruizione dei centri anche nel pomeriggio, restituendo benessere psicofisico ai soggetti portatori di disabilità e alle loro famiglie, un segnale di normalità e un gesto di attenzione verso i più fragili.

 

Alberto Fragapane,

Capogruppo Partito Democratico Vercelli

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1 commento

  1. Nel caso in cui il Disability Manager si dovesse rivelare particolarmente efficiente (e io propenderei per il si, essendo sotto l’egida di +Europa) .. si potrebbero disabilitare definitivamente tutte le altre strutture e quella pletora di nullafacenti che non cavano il ragno dal buco e che ora “si occupano” dello stesso problema, soddisfacendo così anche l’esigenza di snellezza dei servizi pubblici che l’Europa pretende da noi. In tal caso sarebbe gesto di apprezzamento da parte della maggioranza denominare il servizio come “Disability Manager +Europa meno problemi”
    Interessante è anche l’altra proposta:
    ” … A tal proposito, abbiamo integrato gli interrogativi proposti da Più Europa con un’ulteriore richiesta, relativa ai centri per disabili comunali, i cui orari ci risultano essere ancora limitati alla mezza giornata.
    Abbiamo infatti chiesto all’Amministrazione se intenda attivarsi per garantire nuovamente la fruizione dei centri anche nel pomeriggio, restituendo benessere psicofisico ai soggetti portatori di disabilità e alle loro famiglie, un segnale di normalità e un gesto di attenzione verso i più fragili”.
    Andrebbero definitivamente istituiti i “centri per disabili comunali tutto il giorno” o anche, per maggior chiarezza, “centri comunali per disabili + europa tutto il giorno 24/24”

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