Restano immutate le indennità lorde di sindaco e assessori dell’amministrazione comunale rispetto a quelle approvate (sempre da un’amministrazione-Corsaro) nel 2006 quando la Finanziaria del 23 dicembre 2005 già le decurtò del 10 per cento.
In base alla delibera di giunta, il sindaco della città di Vercelli ha un’indennità mensile di 4.090,34 euro mensili, ripetiamo, lordi. Il vice sindaco avrebbe diritto a 3.067,75 euro (sempre lordi), ma Massimo Simon ne prende in effetti 1,533,78, essendo un lavoratore dipendente che non ha richiesto l’aspettativa non retribuita per svolgere il suo incarico istituzionali. In questi casi l’emolumento è ridotto della metà.
Tutti gli altri assessori, infine, prendono i 2.454,20 euro mensili lordi fissati dal 2006, eccezion fatta per Patrizia Evangelisti che, trovandosi nelle condizioni di Massino Simon, prende ogni mese la metà rispetto a quella dei colleghi assessori, e cioè 1227,10 euro.
Insomma, dirigere Vercelli “non conviene”… se non perché “edificante”… vedo scarsissimi spazi anche per una semplice “interrogazione” della minoranza. Con tutto il rispetto per la altrui fantasia.