ROMA – Si è svolta ieri a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, l’assemblea nazionale elettiva dei vertici della Federscherma. Oltre all’elezione del nuovo presidente federale, Paolo Azzi, che segue Giorgio Scarso dopo quattro mandati e 16 anni, si sono svolte quelle dei nuovi consiglieri, con la conferma del rappresentante della nostra regione, il vercellese Maurizio Randazzo.
Randazzo, un passato da atleta di vertice con due titoli olimpici a squadre conquistati ad Atlanta ’96 e Sydney 2000, è risultato il consigliere più votato in assoluto con 170 preferenze.
“Spero che dopo l’assemblea di ieri anche quelli che sono gli esponenti della minoranza si rendano conto che nessuno vuol fare la guerra a nessuno – ha commentato Randazzo –: tutti vorrebbero collaborare nell’interesse della Federazione, e se questo è un intento condiviso anche da loro siamo pronti ad ascoltarli e fare di tutto per il bene della scherma”.
”Nessuno di noi – ha proseguito andazzo – ha pregiudizi nei confronti di questi esponenti della minoranza che si sono candidati e hanno avuto dei consensi di cui è giusto tenere conto anche se sono stati meno numerosi dei nostri. Vogliamo tenere in considerazione l’idea e il pensiero di tutti. Se però questa a nostra disponibilità continueranno a corrispondere ricorsi su ricorsi da parte loro, difficilmente si troverà un punto di incontro e di idee comuni”.
