Magie di Viotti al Civico per preparare le celebrazioni del 2024

Alla Vigilia della Pasqua, Guido Rimonda ha mandato in scena al teatro Civico uno dei concerti che più voleva di questa magnifica edizione del Viotti Festival: quello dedicato al “suo” Viotti. E l’ha fatto andando a pescare il meglio del meglio nell’alveo degli strumentisti italiani, tra archi e legni (il flauto, non dimentichiamolo, è un legno), avvalendosi dei tre nomi altisonanti quali sono quelli del flautista Massimo Mercelli, della violista Maria Ronchini, e della violoncellista Silvia Chiesa. Ha quindi aggiunto sé stesso e una sua giovane e bravissima ex allieva, adesso violinista stabile dell’orchestra della Camerata Ducale, Francesca Ripoldi.

Con questi musicisti ha dato vita ad incantevoli duo e quartetti, proponendo musiche inedite di Viotti, a cominciare dal Duetto  W IVa 4 in do maggiore, scritto originariamente per due violini, ma proposto sabato in una versione per violino e flauto da Rimonda e Mercelli. E poi il Quartetto per archi in sol minore W IIa1, per finire con un altro Quartetto, stavolta per archi e flauto, in do minore  W II.17, con il “Minuetto” poi concesso come bis. E, incastonati in mezzo a queste musiche mai ascoltate prima d’ora, due gioielli famosissimi: la Meditazione in Preghiera e il Tema e variazioni per violino e archi, da tutti conosciuto come “La Marsigliese”.

Della “Meditazione”, Rimonda ha raccontato la genesi: la fuga di Viotti, inseguito dal Terrore della Rivoluzione, da Parigi e Londra, senza l’amica del cuore, la pianista Hélén Montgéroult che fu arrestata, imprigionata per nove mesi, ma che poi si salvò suonando appunto, di fronte al popolo che voleva ghigliottinarla, su un forte piano, la “Marsigliese”.

Concerto semplicemente delizioso, preparatorio agli eventi che saranno programmati il prossimo anno dalla Ducale, nel duecentesimo anniversario della morte del violinista e compositore di Fontanetto Po.

Prima del concerto, aveva portato i saluti del sindaco Corsaro con gli auguri di buona Pasqua l’assessore agli Eventi Culturali Gianna Baucero.

Prossimo appuntamento con il Viotti Festival sabato 22 con il grande violoncellista Luigi Piovano che, con la Ducale, proporrà musiche di Shostakovich e Stravinsky.

Edm

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