Poco fa la Punto Service ha inviato ai giornali questa nota stampa, che volentieri pubblichiamo:
Dopo oltre 5 anni dalla conferenza stampa in cui la Procura della Repubblica di Vercelli e la Guardia di Finanza di Vercelli avevano reso pubbliche delle ipotesi accusatorie nei confronti di Punto Service e del suo Presidente, siamo lieti di comunicare, a tutti i nostri soci e a tutti i nostri stakeholders, quanto segue:
• In data 26/10/2021 con sentenza definitiva il Tribunale di Alessandria ha assolto Punto Service dalle accuse di corruzione “perché il fatto non sussiste”.
• In data 17/02/2022 il Tribunale di Vercelli, accogliendo le richieste sia del Pubblico Ministero che della difesa, ha assolto Punto Service dalle accuse di corruzione “perché il fatto non sussiste”.
Il Presidente Massimo Secondo era personalmente destinatario di 8 capi d’imputazione. I Tribunali di Vercelli, Torino e Alessandria ne hanno archiviati 7 senza neppure iniziare il relativo processo ritenendoli infondati. Per quanto riguarda l’ottavo, al Presidente è stata comminata una multa.
Con questi pronunciamenti, sia Punto Service che il suo Presidente hanno definitivamente chiuso il loro percorso giudiziario.
Ringraziamo quanti in questi anni hanno espresso, a volte anche pubblicamente, solidarietà a Punto Service e al suo Presidente.
Grazie anche a tutti i nostri soci e collaboratori che sono riusciti, grazie a cinque anni di lavoro durissimo, a mantenere l’azienda parzialmente indenne dalle conseguenze delle accuse.
Riprendiamo dunque con grande entusiasmo un percorso che peraltro non si era mai interrotto.
Sulla vicenda, il 18 settembre del 2018, avevamo pubblicato un articolo, che riproponiamo al seguente link (clicca qui), lieti adesso di riportare, dopo le ipotesi accusatorie della procura, anche le conclusioni dei due Tribunali interessati alla vicenda giiudiziaria
