Santhià – Finalmente uno spiraglio di luce per i dipendenti della “Iniziative Ferroviarie Italiane” , ex Magliola, di Santhià. La Fiom/Cgil Vercelli-Valsesia ha annunciato poco fa che è stato raggiunto un accordo per garantire ai lavoratori dei rientrare degli stipendi arretrati: i dipendenti della Ifi da cinque giorni erano infatti entrati in sciopero davanti ai cancelli dell’azienda.
Dice il comunicato giunto poco fa in redazione: “La grande mobilitazione dei lavoratori ha permesso di raggiungere questo risultato”. Aggiungendo però subito dopo che “c’è ancora molto da fare”.
La Fiom si aspettava il pagamento immediato di tutte le spettanze, invece, ed è comunque un risultato significativo, la soluzione cui si è giunti è quella di una rateizzazione del dovuto con pagamenti garantiti in tempi sostenibili per i lavoratori. Così rimane inalterato lo stato di agitazione e rimane in vigore lo sciopero degli straordinari fino a quando tutti gli arretrati verranno saldati. “In caso di mancato adempimento – dice la Fiom – non escludiamo di intraprendere ulteriori iniziative”:
Concludono i sindacati: “Dalla prossima settimana si apriranno tavoli di discussione con l’azienda per verificare la sostenibilità dell’accordo attraverso l’analisi delle commesse in portafoglio. Chiediamo inoltre che l’azienda ci fornisca un piano industriale che comprenda anche degli investimenti per migliorare le condizioni nei luoghi di lavoro”.
Ricordiamo che in mattinata, i lavoratori si erano incontrati con il parlamentare Paolo Tiramani, accompagnato dall’amministratore delegato dell’azienda Ivano Lavina.
