Anche Varallo, come già accade a Vercelli con la residenza universitaria Quintino Sella (leggi qui) mette a disposizione una struttora, per la precisione l’ostello di via Scarognini, per ospitare i pazienti in via di guarigione e con necessità di convalescenza non ancora a casa, dal Covid-19. La struttura dispone di dieci camere che possono ospitare una ventina di persone: “La struttura, in accordo con il prefetto di Vercelli, sarà gestita direttamente dall’Asl con personale medico e infermieristico” spiega il primo cittadino, nonchè presidnete della Provincia, Eraldo Botta.
Lo stesos Botta ha commenttato sullapagina Facebook del Comune: “Una soluzione che si è deciso di attuare vista la grave situazione per la mancanza di posti letto, con l’obiettivo di alleggerire l’ospedale di Borgosesia. A Varallo arriveranno pazienti che sono già sulla via della guarigione ma che necessitano ancora di controllo medico per qualche giorno prima di poter rientrare nelle loro case. Così facendo si andranno a liberare i presidi di Borgosesia e Vercelli per occuparsi dei nuovi contagiati bisognosi di cure urgenti. L’ostello è già pronto per essere utilizzato”.
![Like](https://tgvercelli.it/wp-content/plugins/Facebook Reactions/assets/images/reactions/like.gif)
![Love](https://tgvercelli.it/wp-content/plugins/Facebook Reactions/assets/images/reactions/love.gif)
![Haha](https://tgvercelli.it/wp-content/plugins/Facebook Reactions/assets/images/reactions/haha.gif)
![Wow](https://tgvercelli.it/wp-content/plugins/Facebook Reactions/assets/images/reactions/wow.gif)
![Sad](https://tgvercelli.it/wp-content/plugins/Facebook Reactions/assets/images/reactions/sad.gif)
![Angry](https://tgvercelli.it/wp-content/plugins/Facebook Reactions/assets/images/reactions/angry.gif)