Sabato 20 e domenica 21 aprile, Vercelli vivrà una serie ininterrotta di eventi. A quelli già annunciati di “Vercellae hospitalis”, della partita di calcio Pro Vercelli – Arzignano (sabato alle 18,30), e della gran fondo di ciclismo “Mangia e bevi”, ora si aggiunge “Una primavera di scherma”, con la seconda tappa vercellese (dopo quella entusiasmante dello scorso anno) del Grand Prix Kinder (il vero e proprio campionato italiano di spada individuale under 14), e con la 56a edizione del Trofeo Bertinetti, anche quest’anno riservato a quattro Nazionali femminili: Italia, Svizzera, Ungheria e Romania.
La “primavera di scherma” è stata presentata ieri mattina nella sala Baltaro dell’Ascom dal presidente della Pro Vercelli Scherma Riccardo Isola con il vice presidente Andrea Uga, il maestro Massimo Zenga Germano e il vice presidente vicario della Federscherma Italiana Maurizio Randazzo. Era pure presente il consigliere della Pro Vercelli Scherma Fabio Zenga. Con loro un vero stuolo di autorità, a testimoniare, con i numerosissimi sponsors (gran parte dei quali “ingaggiati “ dalla dipendente dell’Ascom Ilaria Bordonaro), il sostegno totale della città all’iniziativa: c’erano il sindaco Andrea Corsaro, con l’assessore allo Sport Mimmo Sabatino e il vice presidente del Consiglio comunale Gianni Marino, il presidente della Provincia Davide Gilardino, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli Aldo Casalini e il padrone di casa (nonché tra i principali sponsor dell’evento), il presidente dell’Ascom e concessionario d’auto Angelo Santarella.
Il Grand Prix Kinder si svolgerà anche quest’anno in due giorni al Polo fieristico di Caresanablot, e se già nel 2023 il numero degli iscritti fu impressionante, ben 1301, Riccardo Isola ha annunciato che è già stato superato il numero di 1500, e le iscrizioni sono ancora aperte. Occorrerà dunque allestire ben 50 pedane e si sarà quindi costretti a utilizzare due padiglioni. È prevista la presenza di almeno trecento tecnici, sessanta arbitri e, fra genitori e accompagnatori, una cifra che può variare, nella due giorni di gare, fra le quattromila e le cinquemila persone. Tutte le strutture ricettive, piccole e grandi della zona, in un raggio di circa quaranta chilometri, sono state interessate, ma probabilmente non basta ancora.
Sono previste otto competizioni, quattro per maschietti, quattro le femmine, nelle categorie bambini, giovani, ragazzi e allievi. La partecipazione degli spadisti vercellesi sarà abbastanza limitata, sette-otto tra ragazze e ragazzi, non di più, anche se ai recenti campionati italiani a squadre di categoria, che si sono svolti a febbraio a Bolzano, la Pro Vercelli ha conquistato un eccellente ottavo posto su 78 formazioni partecipanti.
Ha detto Riccardo Isola: “Abbiamo atleti fortissimi under 17 e under 20, e a giorni ne mandiamo ben due, fatto mai successo prima, ai Mondiali di categoria a Ryadh, Eleonora Orso ed Ettore Leporati; sugli under 14 dobbiamo ancora lavorare, ma abbiamo tecnici bravissimi e contiamo su di loro”. A proposito di giovani e di proselitismo, al Centro fiere, durante la due giorni di gare, sarà attivato un angolo, gestito dalla Multi School per invogliare tutti i ragazzini e le ragazzine presenti come spettatori a scoprire in modo pratico che cos’è la scherma.
Tornando alla delegazione vercellese che dal 12 aprile prenderà parte ai Mondiali giovanili in Arabia Saudita, oltre a Orso e Leporati ne faranno parte anche il maestro “Dago” Tassinari e Randazzo, capo delegazione delle Nazionali azzurre di scherma in tutte le più importanti manifestazioni a livello mondiale, Olimpiadi comprese. A Randazzo Riccardo Isola ha dato il merito di essere riuscito a portare per la seconda volta il Grand Prix Kinder a Vercelli. La tappa vercellese segue una analoga che si è già svolta a Ravenna: le finali, a cui si approda dopo i punti di ranking accumulati a Ravenna e a Vercelli, saranno disputate a Riccione.
Ma quest’anno, il Polo fieristico di Caresanablot prevede un’importante novità: i primi turni di sfide del “Bertinetti”, domenica 21, si svolgeranno lì, poi l’epilogo, come sempre, la sera, con l’ultimo match dell’Italia, sarà al Civico.
Il “Marcello e Franco Bertinetti” 2024 è stato illustrato dal maestro Massimo Zenga Germano. L’Italia tiene a riposo alcune della spadiste migliori, che puntano alle Olimpiadi, ma schiera Chicca Isola, con grande soddisfazione per i vercellesi, che affianca atlete giovani, ma già molto quotate come Alessandra Bozza, Carola Maccagno, e Gaia Caforio. Dunque ai prospetta un nuovo “Bertinetti” in rosa molto interessante. Ricordiamo che la prima edizione del trofeo al femminile, nel 2021, fu vinta dall’Italia con Chicca Isola “spada d’oro”. Nel 2022 si impose la Romania, mentre lo scorso anno il “Bertinetti” non venne disputato.
Edm
