Sold out per i Profeta (padre e figlio) al “Viotti Club”. Stasera il violinista Bouchkov al Civico

I due musicisti jazz al “Viotti Club” (foto Renato Greppi)

 

Sold out venerdì pomeriggio al “Viotti Club” che, dopo tanta musica classica, ha sperimentato anche il jazz spalancando le porte al jazz.

Stefano e Tommaso Profeta, padre e figlio, hanno presentato, con il contrabbasso e il sax, cinque dei dieci brani del loro cd More or Less(Più o meno):  musiche scelte tra gli standard jazz più conosciuti e altre esecuzioni altrettanto note, ma che non fanno parte del repertorio propriamente jazzistico, reinterpretandole seguendo un sentimento comune, un pensiero maturato nel tempo.

Il successo è stato straordinario. Il concerto era stato introdotto dal direttore artistico della Camerata Ducale Cristina Canziani e dal giornalista e musicista Claudio Cagnoni, che aveva proposto l’evento alla Camerata Ducale.

Marc Bouchkov

E stasera al Civico si torna in piena musica classico-sinfonica con l’atteso concerto del violinista belga, ma di origine russo-ucraina, Marc Bouchkov che, anche nelle vesti di direttore della Ducale, proporrà la Sinfonia per archi n° 2 e il Concerto per violino e archi in re minore di Mendelssohn e la Serenata per archi in mi maggiore di Dvorak.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. Bouchkov (ho appena scoperto) è nato nel 1991 ma non ho trovato la data esatta. L’8 dicembre di quell’anno si dissolse l’URSS.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here