Anche gli avvocati della Camera penale di Vercelli aderiscono allo sciopero che prevede, dal 19 al 21 aprile, la sospensione di ogni attività nel settore penale per protestare contro l’inerzia del governo nell’apportare – nonostante l’impegno del Guardasigilli Carlo Nordio – le indispensabili, urgenti modifiche ai decreti attuativi dell’ex Ministro di Grazia e Giustizia Marta Cartabia, che vanno a discapito delle persone più deboli, impedendo loro, di fatto, di accedere ai successivi gradi di giudizio.
Lo ha annunciato il presidente della Camera penale di Vercelli Roberto Scheda, allegando le ragioni della protesta sottoscritte dall’Unione delle Camere Penali italiane in un documento dello scorso 27 marzo. Nel documento, i penalisti italiani criticano il governo per non aver compiuto sinora atti concreti sulla promessa separazione delle carriere dei magistrati e sostengono che la politica si sta sempre più piegando al giustizialismo populista, ascoltando solo le ragioni dei magistrati,
Ha senso parlare di riforme, aggiustamenti, miglioramenti quando tutti i poteri dello Stato stanno franando irreparabilmente? .. A cominciare proprio dal potere giudiziario, con la Costituzione ormai inapplicata, frantumata? Quali riforme può partorire lo Stato italiano, un organismo moribondo .. con tutto l’Occidente!?!