Sicurezza stradale insegnata ai giovani: un convegno e una giornata dedicata con forze di Polizia, 118 e Vigili del Fuoco

Nell’ambito delle iniziative coordinate dalla Prefettura di Vercelli per sensibilizzare i giovani sul tema della “sicurezza stradale”, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Territoriale e con la collaborazione del Comune e della Provincia di Vercelli, della Questura, della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza,  della Polizia Locale Città di Vercelli e dei Vigili del Fuoco, si è svolto nella giornata di martedì 18 aprile u.s., al Teatro Civico, un convegno sulla “sicurezza stradale”, rivolto agli studenti degli Istituti superiori della provincia.

Angela Giò Ferrari, pedagogista, infermiera dell’ANIN-Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze

Relatrice del convegno è stata la dott.ssa Angela Giò Ferrari, pedagogista, infermiera dell’ANIN-Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze e giornalista pubblicista. Il suo intervento si è articolato in un monologo con lo scopo di stimolare la riflessione sul valore della vita e di incentivare l’educazione alla guida sicura.

Nell’occasione, il Prefetto, Lucio Parente, e il Dirigente Scolastico Territoriale, Concetta Parafioriti, hanno sottolineato l’importanza della prevenzione e dell’educazione stradale nelle scuole come luogo privilegiato per favorire la cultura della legalità e della sicurezza.

Il convegno è stato preceduto da una serie di incontri avviati dal mese di novembre dello scorso anno e realizzati nelle scuole presenti sul territorio, a cura delle Forze di Polizia e della Polizia Locale, con l’obiettivo di formare e sensibilizzare i giovani sulle cause e sui rischi degli incidenti stradali.

Le iniziative si concluderanno il 5 maggio prossimo, in occasione della “Giornata provinciale sulla Sicurezza Stradale”, con un evento programmato presso il Piazzale Pisu della Città di Vercelli, che vedrà l’esposizione dei mezzi delle Forze di Polizia, del 118 e dei Vigili del Fuoco e la presenza del “Pullman Azzurro” della Polizia di Stato, un’aula scolastica multimediale itinerante dove gli agenti della polizia stradale diventeranno “maestri di sicurezza” per i più piccoli.

A bordo del pullman, gli specialisti della Polizia Stradale saranno a disposizione per illustrare le apparecchiature in dotazione e il loro utilizzo, come l’etilometro, il precursore e l’autovelox.

Inoltre, sarà possibile provare il simulatore della guida in stato di ebbrezza o alterazione da stupefacenti, un ottimo sistema di sensibilizzazione sulle conseguenze di un eccessivo consumo di alcool, in quanto i differenti stati di ebbrezza vengono simulati grazie ad una progressiva distorsione visiva e alla riduzione dell’angolo di visione. Sempre durante l’evento, per i più piccoli, verrà creato, a fianco del pullman, un percorso stradale educativo con segnaletica verticale per essere utilizzato con le biciclette.

Saranno presenti anche diversi laboratori didattici itineranti. Gli operatori della Polizia Stradale, infine, divulgheranno una serie di messaggi sulla sicurezza stradale attraverso percorsi, giochi a tema, filmati e test di ogni genere.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. Stavo pensando di uscirmene con una delle mie solite esagerazioni e dire che il modo migliore per sensibilizzare i ragazzi alla guida è quello di mostrare loro il cadavere del primo compagno di scuola finito al cimitero. Ormai la raccapricciante ipotesi è stata fatta ma va dato merito per realismo ed efficacia agli organizzatori che hanno pensato ancora meglio ..
    “.. sarà possibile provare il simulatore della guida in stato di ebbrezza o alterazione da stupefacenti, un ottimo sistema di sensibilizzazione sulle conseguenze di un eccessivo consumo di alcool, in quanto i differenti stati di ebbrezza vengono simulati grazie ad una progressiva distorsione visiva e alla riduzione dell’angolo di visione”.
    A questo punto per un grado ancora maggiore di realismo si doveva far precedere la conferenza da un “pranzo di gala benefico” con ottimi vini ad alta gradazione e liquori dal mondo, a chiusura.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here