Il Rossini “buongustaio” apre stasera il XXI Viotti Festival di Vercelli

Vercelli – Giochino Rossini fu (e questo è noto) un eccelso compositore pure, ma questo è meno noto, un grande buongustaio, un “bon vivant”, che sapeva cavarsela benissimo anche ai fornelli. Uno degli episodi più celebri che lo riguardano in questa veste – puntualmente riportato in tutte le biografie del genio pesarese – riguarda una visita che gli fece, nella sua villa di Passy, Richard Wagner. Più volte, durante la conversazione con il compositore tedesco, Rossini si alzò chiedendo scusa per scomparire dietro una porta e ritornare dopo pochi minuti. E quando Wagner gli domandò dove andava in continuazione, Rossini risposte, serafico: “Mi scusi, ma sul fuoco c’è una lombata di capriolo, che dev’essere continuamente innaffiata”. Inoltre, viene ricordata la sua grande amicizia con Antoine Carême, lo chef che codificò lo stile della “haute cuisine”: lo chef dedicò molte ricette a Rossini, che contraccambiò dedicandogli composizioni.

Guido Rimonda

E dunque, per celebrare il 150° anniversario della scomparsa del comopsitore (che cade proprio quest’anno, e in particolar modo in questi giorni: il 13 novembre) la Compagnia torinese “EgriBiancoDanza” -derivazione della Fondazione Egri per la danza, nata nel 1953 dalla grande ballerina ungherese “Viotti ‘d’oro” nel 1980 Susanna Egri – ha deciso di creare uno spettacolo di danza dedicato all’indissolubile legame tra il compositore del “Barbiere” e la gastronomia. Sono così nati due balletti, entrambi creati dal coreografo Raphael Bianco, che si intitolano “Il Cioccolato” e “Spazi e Aromi”, su musiche rossianiane eseguite dalla Camerata Ducale. Tutto sotto il titolo di “Tourdedanse à la Rossini”.

E sarà appunto il “Tourdedanse” ad aprire questa sera, al Civico, il XXI Festival Viotti organizzato dalla Ducale con l’amministrazione comunale di Vercelli (Il nostro giornale è media partner dell’evento). Ad eseguire le musiche rossiniane dei due balletti, una formazione della Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda (violino solista) con ospiti illustri come il pianista vercellese Massimo Viazzo, ormai colonna portate dei Viotti Festival.

Oltre a Rimonda e Viazzo, faranno parte stasera dell’ensemble musicale anche Gianluca Calonghi al clarinetto, Ettore Bongiovanni al corno, Massimo Macrì al violoncello, Valerio Lisci all’arpa e Gabriele Carpani al contrabbasso. Saranno eseguite musiche celeberrime, ma anche meno note, di Rossini: dalla Gazza Ladra al Guglielmo Tell, dal Barbiere di Siviglia all’Assedio di Corinto, e quindi preludi, fantasie, sonate.

Massimo Viazzo

Uno spettacolo incantevole (fa fede la “prima di Verbania) in grado di soddisfare tutti i palati….Palati che saranno pure soddisfatti fisicamente perché nel foyer saranno offerte agi spettatori degustazioni di cioccolato a cura dello sponsor dello spettacolo, la Venchi.

Lo spettacolo è per gli abbonati della stagione, ma sarà possibile acquistare i biglietti rimasti al botteghino del teatro.

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