Presti sta aiutando in modo concreto la Casa di Riposo e continua #Vercellichiamò

Nonostante la sua cara mamma, Pauline Farrell (originaria del Regno Unito, ma in Italia dal 1976), ospite alla Casa di Riposo di via Mazzini, sia poi scomparsa in ospedale lo scorso 2 aprile, a 80 anni, Mariangela Vacca, che lavora per un importante Consorzio alberghiero, il The Leading Hotels of The World, continua la missione che aveva intrapreso fin dal 24 marzo scorso per trovare fondi per l’istituto di piazza Mazzini.

Come già avevamo scritto, ha creato il link gf.me/u/xssxkb in cui si raccolgo offerte esclusivamente per la Casa di riposo. 

La sua raccolta di contributi per consentire alla Casa di Riposo di Vercelli di acquistare Dpi ma anche di fronteggiare l’emergenza-personale, lanciata con l’hastagh #Vercellichiamò sui social, ha raggiunto quota 8.386euro.

Dice la signora Vacca: “In questo momento non servono polemiche, servono aiuti”.

E l’immagine di #Vercellichiamò rappresenta appunto la sua cara mamma, cui la raccolta fondi è da adesso virtualmente dedicata.

Intanto il ditettore dell’istituto Alberto Cottini sta tirando in questi giorni un sospiro di sollievo perché in pochi giorni il coordinatore straordinario per l’Asl di Vercelli Pietro Presti è già riuscito a mandare in piazza Mazzini due infermiere e due oss. Commenta il direttore: “Si sta dimostrando davvero prezioso per tutti noi, personale e ospiti, e non finiremo mai di ringrazialo”.

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