Il 2023 è un anno speciale per il Velo Club Vercelli che spegne le cinquanta candeline. È passato infatti mezzo secolo da quando è stato fondato nel 1973. Al timone troviamo sempre l’inossidabile Venio Trebaldi, presente a ogni appuntamento, a cominciare dalle tradizionali riunioni in sede del venerdì sera dove si discute, si lanciano idee e si programma la stagione.
Stagione che quest’anno si preannuncia più ricca che mai. Del resto non poteva essere altrimenti vista l’importanza del traguardo raggiunto. E tra le chicche c’è il ritorno della Vercelli che pedala, manifestazione che fino a quattro anni fa è stata il fiore all’occhiello della società e che si propone ancora una volta di portare a spasso per una mattinata tutti i vercellesi.
La notizia della Vercelli che pedala e la presentazione ufficiale sono avvenute sabato 25 nei saloni della concessionaria Nuova Sa.Car a Caresanablot, ospiti di Angelo Santarella che è uno degli sponsor della squadra.
A fare gli onori di casa il direttore sportivo Luigi Vitali il quale ha accolto i numerosi ospiti, tra i quali l’assessore allo Sport Mimmo Sabatino che si è detto felice di sostenere una così bella realtà vercellese. Un emozionato Venio Trebaldi ha espresso tutto l’orgoglio di guidare un gruppo tanto coeso e contraddistinto da un forte senso di appartenenza.
Per l’occasione è stata svelata la divisa celebrativa che i ciclisti indosseranno durante le uscite e le gare. È un omaggio al passato, si abbandona il bianco e si torna al blu e rosso. Oltre agli sponsor, sul retro della maglia campeggia una scritta dorata: 50 anni di passione e sopra il logo di una bicicletta.
In sella alle loro fedeli biciclette i ciclisti del Velo si cimenteranno sia con l’agonismo che con la semplice voglia di divertirsi. La stagione è già iniziata con la partecipazione alle granfondo di Laigueglia, di Alassio e, domenica scorsa, di Pianello Val Tidone, prima prova della Coppa Piemonte che vede in calendario anche la Mangia e Bevi Vercelli-Monferrato e la Gran Borgosesia, quest’ultima alla sue prima edizione.
Ci sarà poi la Nove Colli di Cesenatico, la regina delle granfondo, a cui prenderanno parte tredici tesserati. Senza contare la Fausto Coppi di Cuneo, che torna dopo un anno di pausa, e l’Oetztaler Radmarathon di Solden. Più i circuiti mediofondo, primo tra tutti l’Alpi Superprestige Tricolore Acsi che da tre anni a questa parte ha visto il Velo trionfare nella speciale classifica a squadre. Il memorial “Mario Vetri”, organizzato dalla società vercellese, sarà la tappa principale dell’Alpi Superprestige con ben due salite cronometrate.
Infine, ultime ma non certo per importanza, sono le gare a circuito, dove il giovane Mattia Sanzone al debutto sta già guidando la graduatoria di categoria, le randonneé, specialità del gruppo biellese del Velo con Vito Greco e Silvia Coda, e i viaggi a tappe in bikepacking.
Insomma c’è tanta carne al fuoco per il 2023 e c’è soprattutto tanta voglia di pedalare. La stessa che da 50 anni anima tutti coloro i quali hanno avuto l’onore di vestire i colori del Velo Club Vercelli.
m.m.
