Può finalmente entrare in azione il nuovo mezzo della Croce Rossa di Vercelli, ossia un furgone per il trasporto disabili e persone inferme, che è stato acquistato grazie al decisivo contributo e al gran cuore del Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, Carlo Olmo. In queste ore il furgone è stato ‘targato’ ed è dunque a completa disposizione del personale CRI.
Nella sede di via Gioberti, martedì 19 dicembre alle 10.30, ci sarà la conferenza stampa di presentazione ufficiale del nuovo mezzo e della sua importante attività per centinaia di vercellesi.
“Lo spirito del Lupo Bianco non smette e mai smetterà di aleggiare e intervenire laddove c’è un vitale bisogno di aiutare le fasce deboli e le persone fragili della nostra amata Vercelli” commenta Olmo.
Per l’avvocato non è la prima donazione importante alla Croce Rossa cittadina. A gennaio 2023, Olmo ha contribuito in modo decisivo all’acquisto di una moderna e attrezzata sedia sali-scendiscale cingolata. Si tratta di una attrezzatura utile al trasporto, dall’abitazione all’ambulanza per esempio, e utilizzata quando occorre intervenire nei piani alti delle abitazioni sprovviste di ascensore.
Che dire:
Una persona unica,un gran benefattore !!
Come semplice cittadino,RINGRAZIO.
Cesare.
LE RAGIONI
(del-)La genuina generosità
o della calcolata intrapresa
del filantropo,
del futuro possibile
ancorché ancora appena
poco più che probabile
prossimo Sindaco di Vercelli
non richiedono una risposta
che è prematura, impossibile
agli “atti”, e per me neppure
tanto-tanto-“curiosa”.
Quel che non mi spiego è perché
nessun politico entri
con lui in competizione.
Il settore salute e previdenza
è da tempo occupato dal Carlo
e sarebbe antieconomico,
poco credibile, provar a “entrarvi” ora
.. ma, per il restante
ci sono praterie sconfinate!
Perché nessuno le occupa ?
Per avarizia? ..dirà il primo .
forse..
X Serietà (democratica),
dirà qualcun altro
Può essere.
Ma la politica non pretende serietà!
Non così tanta.
Perché Pozzolo non fa donazioni
alle vedove dei caduti della guerra d’Africa ?
E Corsaro, che pensa srmore al vial Garibaldi
perché non dona del suo ai fiorai&giardinieri?
O, Scheda, all’ordine avvocati, ai neolaureati
anche con la bi/triennale
o alle vittime dell”ndrangheta?
Non me lo spiego