La cocaina era nascosta in uno spazio ricavato nella portiera dell’auto. A confondere il cane antidroga ci doveva pensare anche uno strato di grasso che era stato messo strategicamente a proteggere l stupefacente.
A smantellare la banda è stata un’indagine della sezione antidroga della Squadra Mobile delle Questure di Vercelli assieme ai colleghi di Varese, che ha portato all’arresto di due dominicani poco più che trentenni e al deferimento di altri due coetanei.
L’indagine, iniziata un paio di settimane fa, ha condotto gli agenti della Questura vercellese a portare a termine un ingente sequestro di cocaina, due chili di droga pura, che una volta tagliata e immessa sul mercato, avrebbe fruttato almeno 200mila euro.
I poliziotti sono riusciti a individuare una mansarda di un condominio di una delle vie principali di Vercelli, nella quale viveva uno dei dominicani, detentore materiale dello stupefacente.
Alla luce delle prime risultanze investigative, gli agenti delle Squadre Mobili di Vercelli e Varese, nella prima mattinata di giovedì scorso, hanno effettuato mirati servizi di appostamento nei confronti dei cittadini dominicani che gravitavano intorno all’appartamento.
Il via vai ha portato alla perquisizione della mansarda, dove sono stati rinvenuti circa 15 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione oltre a tutto il materiale necessario alla preparazione, confezionamento e commercializzazione della sostanza stupefacente.
Nella portiera dell’auto poi, occultati abilmente tra la carrozzeria e il pannello di rivestimento, tre involucri di forma rettangolare contenenti cocaina del peso, rispettivamente, di circa grammi 1200, grammi 550 e grammi 300. Secondo gli investigatori, la sostanza era destinata al mercato, non solo vercellese, creato all’interno delle comunità dominicane, sempre molto chiuse e dove le indagini vengono condotte con notevole difficoltà.
Il proprietario dell’auto sulla quale è stata trovata la droga, un 36 dominicano pluripregiudicato per fatti di droga residente a Verbania ma gravitante sulla città di Vercelli, e il proprietario della mansarda, un 34enne dominicano pluripregiudicato per fatti di droga residente da sempre a Vercelli, sono stati arrestati in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei confronti dei due, dopo l’udienza di convalida, il giudice ha disposto la misura cautelare gli arresti in carcere.
Gli altri due uomini, incensurati, sono invece stati indagati in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Non so capacitarmi. Ladri in apparenza così professionali, referenziat, che ancora nascondono la droga nella portiera dell’auto, come nei filmetti della tv. Sembrano dei neopatentati! Vergogna!