Ha minacciato con un’ascia il nonno, con cui convive, costringendolo a scappare di casa e chiedere aiuto in strada. Un trentacinquenne di Serravalle Sesia è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Vercelli per maltrattamenti in famiglia.
Erano mesi che l’uomo rivolgeva ai due nonni, entrambi di 80 anni, continue minacce, richieste pressanti e vessazioni, che scaturivano dalle sue condizioni precarie di vita: l’arrestato è risultato infatti disoccupato, senza patente e tossicodipendente, con precedenti in materia di stupefacenti e reati contro la persona. L’ultimo episodio, terminato con le manette, è nato per un motivo futile, ossia il pianerottolo imbrattato dal loro cane: il 35enne ha preso in mano un’ascia e l’ha rivolta verso il nonno, che per mettersi in salvo è fuggito dall’appartamento. L’immediato intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Ora il nipote violento si trova in carcere a Vercelli.
Il trentacinquenne, per convenzione chiamiamolo Lucio, penso fosse afflitto da dipendenza per droga, forse
non riscuoteva neppure il RdC. Speriamo che l’episodio, grave e divenuto pubblico, lo spinga a migliorarsi, e che la Società sia in grado di aiutarlo, dargli un lavoro, se ce ne fosse bisogno, assistenza sanitaria efficace.
Lucio, esci e lascia l’ascia liscia all’uscio liscio, liscia l’uscio e mesci!
http://dingnelsilenzio.blogspot.com/2011/02/quando-lucio-lascia-lascia.html