Sono frammentarie le notizie che giungono sul terribile schianto avvento stamani poco dopo le cinque a Busonengo. Il quarto giovane, 21 anni, che era stato portato d’urgenza in codice rosso all’ospedale Maggiore della Carità di Novara, e che erroneamente ci era stato segnalato come deceduto, in realtà sta combattendo tra la vita e la morte ricoverato gravissimo all’ospedale novarese. Si tratta del ragazzo alla guida della Lancia Y sulla quale viaggiavano anche i tre giovani che hanno perso la vita. Gravissime le sue condizioni, i sanitari stanno facendo di tutto per salvarlo.
I ragazzi coinvolti nell’incidente sono tra i 17 e i 29 anni, tre sono morti, si tratta di giovani biellesi a bordo di una Lancia Y, il quarto, il 21enne che era alla guida, come detto è a Novara gravissimo. La quinta persona coinvolta, invece, ossia il 29enne che guidava una BMW, è ora ricoverata all’ospedale di Vercelli, arrivato al nosocomio con diverse ferite ma in codice giallo. A perdere la vita nel tragico schianto sono stati Carmine Marotta, 22 anni, Raffaele Petrillo e Alessandro Messina di 17 anni.
Il gravissimo incidente è avvenuto stamani poco dopo le cinque di mattina. Le due vetture, una lancia Y e una Bmw, si sono scontrate frontalmente sulla provinciale 230 nel pressi del curvone che porta all’abitato di Busonengo (leggi qui). La Lancia Y dopo l’impatto è finita in una risaia con il frontale distrutto e schiacciato. La BMW ha terminato la sua corsa nei campi sul lato opposto. Questo luogo ha già visto in passato diversi gravi incidenti. Allucinante la scena che si è presentata ai soccorritori con le vetture che erano letteralmente disintegrate, con pezzi di lamiera che sono stati trovati a diversi metri di distanza.
Al lavoro per la ricostruzione di quanto successo le forze dell’ordine intervenute, con polizia e carabinieri. La strada teatro della drammatica carambola è rimasta chiusa per diverse ore per il recupero dei detriti e per i rilievi necessari a ricostruire l’accaduto.
