Risultati di rilievo per la Yanagi Vercelli nel 29° Trofeo “Memorials Elisa Bellero, Michele La Rocca e Dante Tascini”.

Grande partecipazione di atleti alla manifestazione di karate organizzata dalla società Yanagi di Vercelli. Ben ventidue le società partecipanti al 29° Trofeo Yanagi: “Memorials Elisa Bellero,Michele La Rocca e Dante Tascini”, gara di karate tradizionale riservata in particolar modo ai bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 16 anni, che si è svolto domenica scorsa al PalaBertinetti di Vercelli. La manifestazione, ben organizzata dalla società bicciolana in collaborazione con il Comitato Regionale FIKTA, ha riscosso un grande successo. Tra tutte le compagini presenti, alcune provenienti anche dalla Lombardia, la Yanagi Karate Club ASD Vercelli è risultata la quarta società classificata.
I giovani karateka iscritti al “Bellero“ sono stati suddivisi in 27 categorie a seconda dell’età e del grado di cintura; la folta partecipazione ed il livello tecnico riscontrato in questi giovanissimi, hanno sicuramente reso più impegnativo e nello stesso tempo ancor più gratificante l’obiettivo podio. La gara consisteva in prove di kata (forme) e di kumite (combattimento) fino a classificare i primi due, tutti i perdenti procedevano ai ripescaggi per classificare dal terzo al settimo posto pari merito. Premiazione per i primi otto classificati di ogni categoria.
Ben 27 gli atleti premiati per la Yanagi: al 7° posto Cesare Doati (cinture bianche 2018-2016), Federico Aguggia (cinture bianche 2012-2010), Martino Molinaroli (cinture gialle 2015-2013), Francesco Torregrossa (cinture gialle/arancione 2009-2006), Alessandro Ranaldo (cinture verdi 2012-2010), Alessandro Negri e Pietro Roccato (cinture marroni/nere 2012-2010), Christian Furesi nelle cinture nere Cadetti 2009-2008); al 5° posto Gianluca Borriello (cinture bianche 2018-2016), Samuele Bellone e Conti Federico (cinture bianche 2012-2010), Clarissa Colella (cinture gialle 2015-2013) Aurora Rossi e Leonis Ferrarone (cinture verdi 2012-2010), Giulia Roccato (cinture blu 2012-2010); al 4° posto Giulia Russo (cinture bianche 2018-2016), Andrea Russo cinture bianche 2015-2013), Alessandro Comi (cinture blu 205/1989), Desiree Bosco (cinture nere 2009-2008); al primo posto Cihangir Sivgin ( cinture bianche 2015-2013).

Cihangir Sivgin e Andrea Russo

Nel primo pomeriggio si è svolto il “Memorial Michele La Rocca”, gara di kumite (combattimento libero) riservata alle cinture marroni/nere delle classi Speranze (2007-2006), Juniores (2005-2003) e Seniores (2002-1989) maschile e femminile. Gara di alto livello dove erano impegnati anche atleti della nazionale italiana. Gabriella Rigolone si è classificata al 3° posto nella classe Speranze femminile mentre Elena Sequino, Sara Monformoso, Agnese Sironi e Ocsana Bettini, pur fornendo buone prestazioni nonsono riuscite a salire sul podio. Anche nelle Speranze maschile, podio sfiorato per Ruben Triberti. Nella classe Juniores femminile, altri due terzi posti con Francesca Babbini e Erin Tressoldi. Nel maschile, podio sfiorato anche per il bravo Federico Zucco. Nella classe Seniores, sia Carlotta Gerla che Francesco Porreca, dopo aver superato brillantemente diversi incontri, si sono qualificati per l’incontro di finale, ma entrambi sono stati superati di misura, dovendo così accontentarsi della seconda posizione. Buone le prestazioni fornite da Alessandro Clemente, Luca Tressoldi e Marco Babbini, quest’ultimo non ancora al meglio della condizione fisica. L’evento si è concluso con il kumite a squadre in ricordo dell’Istruttore Dante Tascini. Le due squadre femminili della Yanagi Karate hanno conquistato entrambe il terzo gradino del podio; buone anche le prestazioni fornite dalle squadre maschili, classificatesi quinte.

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1 commento

  1. Questi giovani karateka VERCELLESI,
    tutti di età compresa tra i 5 e i 16 anni
    hanno ottenuto lusinghieri risultati.
    E sono tantissimi!
    Lo stesso fenomeno si registra in numerose altre arti marziali
    che vedono impegnati i nostri giovanissimi concittadini.
    Si direbbe che, a Vercelli più che altrove, si stia facendo largo
    la convinzione (anche e soprattutto fra i genitori dei ragazzini)
    che .. se non riesci a convincere l’amichetto
    (o, peggio, se è lui che vuol importi il proprio pensiero)
    anticipalo e impediscigli di nuocere.
    Dietro alle arti marziali c’è tutta una profonda filosofia di vita
    disciplina ferrea, applicazione e lealtà .. correttezza, tutti valori
    ampiamente riconosciuti .. nulla a che vedere con
    grossolani ed errati concetti ed interpretazioni del fenomeno, quali:
    “se ti da fastidio, fagli due occhi neri .. spaccagli il muso ..”, e simili
    so anche che tuttociò è VIETATO dalle regole di TUTTI gli sports
    (come, p.es. in atletica è vietata l’invasione di corsia)
    regole tutte applicate da arbiti spesso anche internazionali
    e, infine. so che si tratta di pura “difesa personale” .. di-fe-sa,
    DI-FE-SA!
    (come, per fare un esempio nostro, occidentale, è per la NATO)
    Chi sa forgiare il proprio carattere su dure regole ..
    meglio se un po’ dolorose,
    poi eccelle anche nella SCUOLA, nella Conoscenza,
    infine porta il proprio Paese ad un inarrestabile progresso
    scientifico ed economico (v. Giappone, Cina ..e cc.ecc.)
    QUESTO è vero!
    Ecco un esempio
    ..
    Mudù – Uccio l’alunno giapponese
    https://www.youtube.com/watch?v=jpWD47ugeu0

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