Deviazioni alla circolazione per lo svolgimento della gara ciclistica Milano-Torino che si terrà mercoledì 16 marzo: si potranno verificare chiusure stradali della durata di 45 minuti, e di conseguenza “anche le linee di trasporto pubblico Atap interessate potranno essere soggette a ritardi, sospensioni del traffico o eventuali deviazioni”. Lo scrive la stessa Atap in una nota, in cui poi elenca i tratti interessati dalla chiusura temporanee:
Ss11 “Padana superiore” tangenziale Nord Ovest Vercelli (orario di passaggio previsto dalle 12,15 alle 13);
Sp143 “Vercellese” da San Germano-Santhià a Cavaglià (dalle 12,30 alle 13,35);
Sp228 “del lago di Viverone” da Cavaglià a Bollengo (dalle 13 alle 13,45);
Sp56 “di Strambino” a Vestignè Tina bivio per Strambino (dalle 13,30 alle 14,15).
Tenuto conto delle variegate interruzioni stradali, con le prospettate, ovvie, fermate dei trasporti su gomma… volendo per forza passare da quelle parti, non ci resta che cercare di iscriversi alla Milano-Torino.
Non dimentichiamo che le interruzioni prospettate sono, si, tratte scientificamente tenuto conto delle tabelle di marcia via via rispettate negli anni, viste le previsioni meteorologiche di domani e prestato orecchio allo d’animo dei patron delle squadre, ma resta pur sempre tutto subordinato all’andamento REALE della gara, sono sempre possibili ritmi ridotti o fughe inattese che separino l’avanguardia, con alcuni fuggitivi, la testa, dal plotone, magari frazionato in due o più tronconi. Si potrebbe viaggiar piano per solidarietà verso l’Ucraina oppure andar via tutti come schegge a causa dell’ esplosione di centrali nucleari a Cernobyl o in Francia sotto i missili di Putin, chi più ne ha più ne metta, ecc.ecc.