L’ex assessore al Decoro urbano: “Questa città è un vero disastro”

Caradonna mostra la staccionata abbattuta al Baden-Powell

 

Vercelli – Assessore uscente al Decoro urbano, Emanuele Caradonna in queste settimane sta conducendo una battaglia senza quartiere contro il degrado urbano, specie nel suo rione, i Cappuccini, segnalando sui social, ma anche con sollecitazioni ufficiali, le situazioni più indecorose che egli riscontra in città.

 

“Uno dei problemi più seri – spiega – riguarda la staccionata abbattuta, penso durante un incidente, una manovra errata di qualcuno, al Parco Baden-Powell. Si tratta di un punto pericolosissimo perché lì la vegetazione nasconde un corso d’acqua. Rincorrendo la palla un bambino può finirci dentro. Ho sollecitato un intervento e spero che la staccionata venga ripristinata in fretta”.

Via don Necco

Sempre ai Cappuccini, Caradonna segnala lo stato di degrado e l’erba sempre più alta in diverse strade, dove addirittura sono semi-spariti i marciapiedi: via Oberdan, via San Giovanni Bosco, via Don Necco. “All’erba in via Oberdan, nel tratto che costeggia il campo sportivo – dice – penseremo noi del Castigliano, così come un privato ha sfoltito l’altro giorno la savana di vicolo Delle Rane, facendo emergere la targa con l’indicazione della strada. Ma non possono pensare a tutto i privati. C’è un’impresa che ha l’appalto del verde pubblico: la si solleciti a lavorare, e non solo nelle zone indicate dai cittadini sui social”.

Via San Giovanni Bosco

Al di fuori dei Cappuccini, questi giorni, Caradonna si è segnato anche il verde che sta ingoiando l’ex Caserma Garrone (riportarla all’onor del mondo fu uno dei compiti svolti durante il suo breve mandato), le erbacce in corso Fiume, via Cadore e via Grivola e soprattutto la savana cresciuta sui binari (ormai da anni morti) della linea Casale-Vercelli in prossimità di corso Marcello Prestinari. E lì ha postato una foto di due anni fa, quando era assessore, confrontandola alla situazione odierna.

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