Si terrà il prossimo 11 marzo, a partire dalle 10, la Conferenza dei Servizi convocata dalla Provincia di Vercelli, passaggio necessario per l’autorizzazione richiesta da Polioli Bioenergy S.r.l. per la realizzazione del “Progetto di nuovo impianto di trattamento rifiuti per la produzione di biometano e compost in Comune di Vercelli, area industriale” (leggi qui).
Come noto il progetto di realizzazione di un impianto per il trattamento di compost e la produzione di biogas era già stato oggetto di accese discussioni politiche, e di una bocciatura, nella primavera del 2019. Ora la Polioli, da qualche mese, ha riproposto il progetto, chiamato Enerver, realizzando anche un percorso informativo con diversi appuntamenti aperti alla popolazione, nei quali vengono spiegate la natura e tutti i particolari del progetto con gli esperti che si prestano a rispondere alle domande dei presenti.
Uno di questi appuntamenti (il secondo e il prossimo sarà l’11 marzo) si è tenuto ieri sera.
“Lo avevamo annunciato: il percorso di dialogo e di confronto con la cittadinanza non si sarebbe esaurito con un semplice incontro. E così è stato. Non ci stancheremo mai di affermare che per Polioli Bioenergy è fondamentale costruire relazioni solide e trasparenti con il territorio e con tutti gli stakeholder coinvolti, tra questi i cittadini – ha detto Giacomo Bombardieri, Amministratore Delegato Polioli Bioenergy -. Nel primo incontro ci siamo resi conto che alcuni aspetti progettuali sono stati fraintesi o semplicemente incompresi. Ci è sembrato giusto e doveroso continuare a condividere le informazioni in nostro possesso. Per questo, dopo aver raccolto tutte le richieste, siamo tornati con risposte concrete e numeri alla mano. Siamo convinti di essere sulla strada giusta, che il progetto Enerver darà un nuovo slancio al territorio e trasformerà l’area industriale in un hub green di eccellenza, unico in Italia. Ringrazio vivamente i cittadini che hanno dedicato una serata del loro tempo per approfondire di persona i dettagli dell’iniziativa. Esprimo rammarico invece per tutte le persone che esprimono giudizi sulla nostra iniziativa senza però approfondirne i contenuti. Ci sarà comunque un’altra ultima opportunità di confronto che spero verrà colta da tutti coloro che tengono al futuro della Provincia e per questo se ne interessano.”
Nella serata sono state portate ad esempio Malmo (Svezia) e Faedo (Italia), due cittadine che secondo Polioli “hanno applicato in maniera cosciente i principi dell’economia circolare nella gestione dei rifiuti organici: dallo scarto a prodotti agricoli di qualità”. Sempre ieri, come si legge in una nota, i cittadini in sala hanno potuto conoscere grazie a supporti video i due progetti similari a quello Enerver, per poi ascoltare gli approfondimenti di Federico Frascari e di Giacomo Bombardieri, rispettivamente Direttore tecnico Enerver e Amministratore Delegato Polioli Bionergy. “L’ultima parte dell’incontro – precisano da Polioli – è stata riservata agli interventi: in plenaria i partecipanti hanno rivolto domande condiviso perplessità con l’azienda. Tra gli argomenti: sistemi e misure di sicurezza all’interno dell’impianto, tecnologie per la gestione degli odori, tipologia di rifiuti conferiti in impianto, iter autorizzativo e istituzioni coinvolte. Un confronto sereno che ha dato modo alle parti di chiarire alcuni aspetti progettuali di rilievo”.
Tutte le informazioni su questo secondo appuntamento verranno rese disponibili sul sito internet www.enerver.it .
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