Cresce a dismisura l’attesa per sabato sera, quando al PalaPregnolato, il derby Engas Vercelli-Azzurra Novara darà ufficialmente il via al campionato di serie B 2019/20.
Una partita che i tifosi aspettano da tempo con grande entusiasmo e speranze per il futuro, soprattutto alla luce dei risultati ottenuti nella prima fase di Coppa Italia, che ha visto la neonata società vercellese guadagnare il diritto alla finalissima in programma sabato 1 marzo contro la Rotellistica Camaiore.
In campionato però, la musica sarà ben diversa, più “pesante” di quella suonata nelle partite della manifestazione coccardata, così come sarà diversa la stessa Engas, ulteriormente rinforzatasi negli ultimi giorni di mercato. Agli ordini di mister Paolo De Rinaldis, oltre al fuoriclasse argentino Ariel Romero, il cui arrivo in Italia è previsto per la mattinata di venerdì, negli ultimi giorni del mese di dicembre, la società bianco giallo verde ha prelevato dal Poirè Roller (campionato francese) Oscar Ferrari, attaccante novarese classe 1998, che nella passata stagione aveva difeso i colori dell’Amatori Vercelli in serie A1, mettendo a segno 10 reti in 26 presenze. Il giocatore, presentato ufficialmente alla stampa, ha manifestato apertamente il proprio entusiasmo per il fatto di essere ritornato a giocare a Vercelli, sebbene con colori diversi da quelli indossati la passata stagione.
“Ho accettato immediatamente la proposta dell’Engas – spiega Ferrari – che mi ha convinto presentandomi un programma ambizioso, fondato su fatti concreti, non parole. Al mio arrivo ho trovato una società altamente organizzata e preparata sotto tutti i punti di vista, con uno staff tecnico di altissimo livello e dei compagni di squadra dotati di qualità tecniche ed esperienza in quantità industriale, tutte persone dalle quali potrò sicuramente imparare molto, persone a cui ho notato nello sguardo gli “occhi da giovane”. Le motivazioni personali significano parecchio per uno sportivo, e ho capito subito che questo gruppo ha voglia di dare ancora molto a questo sport, e questo fattore può essere l’arma in più della nostra squadra nel corso della stagione. Inoltre, trovo giocatori che nel corso della mia ancor breve carriera ho già avuto il piacere di essere compagno di squadra ad eccezione di Ariel Romero, che ho però potuto ammirare nella sua stagione a Novara quando giocavo nel settore giovanile. Posso assicurare che è un vero fuoriclasse, estroso e di grande talento, uno che quando si accende è sempre in grado di decidere da solo una partita, anche a livelli ben più alti della nostra categoria. In definitiva, un gruppo eccezionale, con il quale avrò la possibilità in questa stagione di puntare a ben due trofei, cosa che non mi era ancora mai successa fino ad oggi”.
Se nel corso della passata stagione, con la maglia dell’Amatori, Ferrari si ritrovò causa necessità tecniche a giocare molto vicino alla porta, in un ruolo per lui inconsueto, all’Engas, con Monteforte e Romero inamovibili in quel ruolo, il fromboliere novarese tornerà a giostrare nela veste di attaccante esterno, più libero di svariare su tutto il fronte offensivo, come è nelle sue caratteristiche. “Al primo allenamento – prosegue Ferrari – ho parlato a lungo con mister De Rinaldis, che mi ha illustrato nel dettaglio i tempi e i modi in cui intende utilizzarmi, ed ho trovato la sua impostazione di gioco molto adatta alle mie caratteristiche. L’unico problema sorto in questo periodo di allenamenti è stato un fastidio muscolare all’adduttore, che non mi era mai capitato in carriera; fortunatamente non era nulla di grave, fisioterapista e preparatore atletico mi hanno rimesso a nuovo in breve tempo e sabato potrò regolarmente scendere in campo, non vedo l’ora. Affronterò il mio passato, dal momento che sono di Novara e ho fatto tutta la trafila del settore giovanile nella squadra della mia città, ma adesso pensieri ed ambizioni sono tutti per l’Engas Vercelli e il progetto che stiamo portando avanti tutti insieme, da vera grande squadra”.
Quindi, gli occhi degli appassionati vercellesi sono puntati su sabato sera, per l’inizio di un campionato in cui Capitan Francazio e compagni saranno chiamati a dimostrare tutto il loro valore, come le aspettative dei supporter biancogialloverdi richiedono. Al momento mister De Rinaldis ha a disposizione un parco giocatori omogeneo, che ha completato quelle piccole lacune che lamentava con gli ultimi innesti, portando il parco giocatori a 15 elementi disponibili, creando (graditi) problemi di abbondanza al tecnico ligure, che avrà la possibilità nel corso della stagione di ruotare gli effettivi a sua disposizione a seconda delle esigenze.
