L’ultimo viaggio di Andrea Raineri, l’assessore giovanissimo di Vercelli prematuramente scomparso a 41 anni, nel suo Consiglio Comunale, è iniziato oggi alle 14.35, quando la bara ha fatto ingresso nella sala del consiglio che tantissime volte lo ha visto presente, in questi anni, sugli scranni della Giunta.
Attorno al feretro il picchetto d’onore, schierato, e poco più in là, commossi e silenziosi, la Giunta al completo con il Sindaco, e poi i consiglieri comunali. Tutti ancora sgomenti e forse anche increduli “che l’Andrea non ci sia più”. Attorno, decine e decine di fiori, mazzi, corone e cuscini, sui banchi dei consiglieri, a testimoniare l’affetto che la città tutta sta mostrando in questi giorni verso una persona che ha aperto oceani di ricordi positivi e nostalgia.
Accanto alla bara una grande foto di Andrea Raineri con il suo sorriso contagioso e gli occhi luminosi, quell’espressione che i vercellesi erano abituati a vedere ogni giorno, dopo ogni battuta, dopo ogni stretta di mano, dopo ogni incontro e che oggi scoprono quanto fosse preziosa e quanto mancherà.
Ad accompagnare Andrea Raineri nel suo ultimo commiato alla Sala Consiliare, dove è stata allestita la Camera Ardente, prima del funerale che sarà celebrato domani, giovedì 10 gennaio in Duomo alle 10.30, ci sono il papà Pino, la mamma Chiara e il fratello, Lorenzo con la compagna Isabella. Sulla bara un solo fiore, un Anturium, rosso.
La Camera Ardente in Comune, per chi volesse rendere l’ultimo saluto all’assessore Andrea Raineri, sarà dunque aperta al primo piano di Palazzo di Città, dalle 16 alle 21 e domani giovedì 10 gennaio: dalle 8.30 alle 10.
Poi verrà il funerale per l’ultimo saluto a questo ragazzo di Vercelli che ha regalato il cuore alla sua città e, forse, mai si sarebbe aspettato quanto la Città ricambiasse questo affetto.
l.a.
ps.
La famiglia di Andrea Raineri, tramite il Comune, ha reso noto che Andrea per anni ha lavorato come Educatore a Casa Shalom prestando servizio agli ospiti affetti da HIV e ha inoltre collaborato con svariate associazioni del territorio impegnandosi sempre indistintamente.
Per questo la famiglia sottolinea che qualsiasi opera di bene in sua memoria sarà gradita.
Per eventuali donazioni a favore di Casa Shalom:
IBAN
IT 07 O 05034 10101 000000001233
