Da ieri, 7 agosto, e fino al 20 settembre resterà aperto un bando della Regione Piemonte per la concessione di contributi a manifestazioni e iniziative turistiche di particolare rilevanza “anche sinergiche con grandi eventi in programma sul territorio nazionale e regionale e, dunque, in grado di generare flussi turistici e ricadute economiche importanti”.
Lo ha annunciato la stessa Regione. Il bando ha una dotazione di 860.000 euro, ed è finanziato al 50% dalla Regione e per la restante parte dal Fondo Unico sul Turismo dello Stato. “Saranno concessi contributi ad enti pubblici o di diritto pubblico del Piemonte e ad associazioni senza scopo di lucro con sede legale in Piemonte, che svolgeranno attività di comunicazione e promo-pubblicità nell’ambito di manifestazioni ed eventi organizzati in Piemonte” spiega una nota.
“L’obiettivo generale – argomenta l’assessore alla cultura turismo e commercio, Vittoria Poggio – è di promuovere, attraverso gli eventi dedicati ai prodotti d’eccellenza del territorio e le iniziative di promozione del turismo sostenibile, la diffusione e la conoscenza di pratiche enogastronomiche, consumo di cibo più attente all’impatto ambientale, sociale, culturale ed economico, legate all’importante tradizione agroalimentare piemontese oltre alla pratica di attività turistiche tese a preservare il pregio ambientale e la biodiversità del territorio”.
Secondo i dati in mano alla Regione, infatti è in crescita l’interesse per l’enogastronomia, le tipicità̀ del territorio ed il turismo a basso impatto ambientale, anche grazie alle iniziative sui territori di rilevanza internazionale, nazionale o regionale, organizzate nel rispetto dei principi e degli obbiettivi della strategia generale di sviluppo sostenibile. Aggiungono dalla Regione: “Assumeranno particolare valore le iniziative di comunicazione e di promo-pubblicità che si caratterizzeranno sul piano dell’innovazione tecnologica e le manifestazioni organizzate nel rispetto del principio di sostenibilità in coerenza con gli obiettivi della strategia nazionale e regionale per lo sviluppo sostenibile valorizzando al contempo l’accessibilità e la fruizione ai disabili”.
Il bando è consultabile nella sezione Bandi del sito regionale cliccando qui
Nel bando la parola sostenibile
compare “solo” 4 volte
(temevo peggio)
ma si parla anche/ancora
di tradizione agroalimentare
.. il futuro turistico dell’Italia
(nei progetti globalisti ci son vietati quasi tutti
i comparti industriali .. ma vien concesso il Turismo)
.. TUTTO è per ora sospeso fra i sostenibili soufflé di grilli/scaragfaggi
ed i pericolosi formaggi rivenienti dalla inquinante Pezzata d’Oropa.