Sono stati consegnati ufficialmente mercoledì 4 aprile, i lavori di messa in sicurezza permanente dell’area ex inceneritore di strada per Asigliano che saranno eseguiti da un’associazione temporanea d’impresa. Lo comunica Palazzo Civico in una nota in cui spiega che l’intervento costerà circa due milioni di euro, mentre la fine è prevista per la prima decade del prossimo mese di ottobre.
I lavori principali consistono nella copertura di tutte le aree contaminate con un capping impermeabile, costituito da asfalto nelle aree immediatamente prossime agli impianti dell’ex inceneritore e da materiali naturali e sintetici nell’area abbandonata coperta da vegetazione arborea.
Il Comune spiega che i lavori “prevedono la realizzazione di un’area forestale, studiata per massimizzare la capacità di assorbimento di anidride carbonica con adeguate specie arboree e arbustive. L’intervento prevede anche la sistemazione paesaggistica della zona che si trova nell’area dell’nceneritore il cui smantellamento rimarrà a carico di ASM (già Atena)”.
È prevista anche la messa a dimora di alberi isolati nelle radure tra cui Acer campestre e Carpinus betulus, utilizzando giovani piante prodotte da vivai forestali specializzati. Le cure colturali, che prevedono naturalmente anche la verifica periodica di un tecnico specializzato, saranno garantite per i prossimi sei anni come da contratto.
Per contrastare la proliferazione delle zanzare verrà utilizzato un intervento organico con più sistemi naturali tra loro sinergici: funghi antagonisti, trappole con calore e anidride carbonica, posizionamento di nidi per favorire l’arrivo e la permanenza di pipistrelli e uccelli che sono predatori delle zanzare, distribuzione di colonie di libellule.
“Con l’intento di sistemare un’area che inevitabilmente diventerebbe di degrado – precisa il sindaco Maura Forte – l’amministrazione affronta questi lavori che invece la riqualificheranno come area verde. Non sottovalutiamo, inoltre, la sperimentazione dei metodi anti zanzare che se daranno i risultati che ci aspettiamo potranno essere applicati altrove sul territorio cittadino”.
