Atena: in vigore le nuove tariffe “Risparmio stimato di oltre il 50%”

Riceviamoe  pubblichiamo

 

In risposta alle richieste d’informazioni pervenute in questi giorni presso gli sportelli sul territorio e tramite altri canali di contatto, Atena precisa che da gennaio 2024, come già comunicato ai clienti interessati a settembre 2023 e nel rispetto del codice di condotta commerciale, sono stati proposti nuovi prezzi indicizzati che – stante l’attuale scenario – determinano un risparmio stimabile sulla materia prima di oltre il 50% rispetto alle precedenti bollette, prezzi totalmente allineati alla media di mercato.

Le offerte con prezzi fissi, riferite all’anno 2023, sono terminate lo scorso dicembre e gli ultimi avvisi di pagamento arriveranno al massimo entro metà febbraio, riferiti a consumi riconducibili all’anno scorso che di conseguenza vedono ancora l’applicazione dei prezzi più onerosi ormai cessati.

Atena resta, con tutti i canali di contatto, a disposizione dei propri clienti per ogni ulteriore chiarimento e per effettuare una scelta consapevole fra le nuove offerte più vantaggiose. Sulla città è stata inoltre lanciata una campagna informativa sul fine mercato di tutela elettrica, con una proposta specifica di Atena dedicata ai clienti provenienti da tale mercato.

Atena

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3 Commenti

  1. L’Athena .. commuove ! ..
    Scherzi a parte,
    fa quel che può e presenta i dati,
    passati, presenti e futuri ..
    e gli andamenti ….
    forse giocando un po’ coi numeri,
    nel fare i confronti
    (così fan tutti) .. lo fa .. soltanto
    .. per tirarci su il morale .. e c’è bisogno
    ..
    .. ma nulla potrà sul disegno
    globale che le opposte potenze
    stan creando in medioriente
    sulla spinta dello Zio Sam:
    Il blocco del canale di Suez
    in luogo del rispetto
    (imposto da parte dell’ONU)
    dei trattati israelo-palestinesi
    mentre così il petrolio e il gas
    decuplicano i costi di trasporto dal MO
    .. circostanza in grado di assicurare
    il danno (ulteriore) desiderato
    dal padrone a stelle e strisce
    che diventa sempre più competitivo
    verso le merci europee
    Naturalmente, tutto è SOLO
    a detrimento dell’Europa.
    E noi li ringraziamo per le navi
    che scorazzano nel Mar Rosso
    con le nostre.

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