Vercelli – Questa mattina all’ospedale Sant’Andrea, dov’era ricoverato da alcune settimane, si è spento Gianni Dabbene, personaggio popolarissimo nel mondo della scuola, e non solo della scuola. Aveva 71 anni. Lascia i figli Novella e Marco Aurelio e la sorella Rina. La data dei funerali sarà fissata nelle prossime ore.
Amico davvero di tutti, colto, intelligente, ironico Gianni Dabbene è stato tra i veri grandi protagonisti del mondo della scuola vercellese, e non solo vercellese. Direttore didattico dalle intuizioni semplicemente geniali, aveva fondato con l’amico Giorgio Giordano, scomparso nell’aprile scorso, l’associazione dei dirigenti scolastici: era dunque tra le personalità più stimate e ascoltate della nostra realtà didattica.
Ma era stato soprattutto in Brasile che Dabbene aveva compiuto un vero, incredibile miracolo, andando ad insegnare nelle scuole dei figli degli immigrati italiani. Con orgoglio ricordava di avere trovato, al suo arrivo, una sessantina di allievi e di averne lasciati, al suo ritorno a Vercelli, qualcosa come cinquantamila.
Con Dabbene, Vercelli perde un uomo di grande affabilità, intelligenza e cultura, un uomo che con la sua passione, il suo sorriso, la sua empatia aveva saputo conquistare l’affetto di tutti, ma proprio di tutti.
