Sta suscitando enorme commozione in tutta la città la prematura scomparsa, a 58 anni, di Claudio Somaglino, ex commerciante vercellese. Con la mamma Aurora aveva gestito, dopo la scomparsa del padre, Roberto, il negozio di pelleterie che si chiamava “Cristina” (un nome che piaceva tanto a sua mamma) di corso Libertà, che si trovava di fronte al Barracuda. In gioventù era stato stato anche un eccellente calciatore, prima nelle giovanili della Veloces, poi Juventus, poi in quelle della Pro Vercelli con Giampiero Sandro. Dice l’amico Pier Luigi Rampon: “Era un esterno semplicemente straordinario, in tutti i tornei giovanili risultava sempre il migliore in campo”.
Dopo aver lavorato nel negozio con la mamma, aveva svolto altre attività: per una decina di anni, con Giorgio Gugino, svolgeva indagini di mercato per conto di importanti istituti di ricerche e analisi come la Doxa. Ultimamente, lavorava per l’impresa di onoranze funebri Carrubba.
Lascia la moglie Antonella, i figli Ermanno e Gianluca, la mamma, il fratello Marco con la moglie Giusy, il nipote Federico con Chiara.
I funerali saranno celebrati venerdì alle 11,30 in Duomo, dove domani, giovedì, alle 17, sarà recitato il Rosario.
