Una vercellese denuncia: “Da quattro giorni, mio marito, in condizioni serie per diversi tipi di patologie, è stato trasferito dall’ospedale di Vercelli al Centro di riabilitazione di Veruno, o almeno così mi è stato detto perché da quattro giorni nessuno si è degnato, da Veruno, di farmi anche una sola telefonata”.
Aggiunge la signora vercellese, di cui ovviamente siamo in possesso di tutti i recapiti possibili: “Mio marito non è assolutamente in grado di chiamarmi con il cellulare e ritengo che, in quattro giorni, qualcuno avrebbe dovuto farlo per lui. Mi sembra pazzesco che, nel 2021, una cittadina italiana non possa essere ragguagliata sullo stato di salute di suo marito, che non so nemmeno in che reparto sia ricoverato e come stia in questo momento. Sono disperata e indignata”.






E’ una notizia che avrebbe dell’incredibile, vorremmo saperne di più (mantenendo l’anonimato .. ma, fino a quando sarebbe possibile?), non è neppure facile commentare, trovandoci di fronte ad una persona che sta vivendo un incubo per noi lettori inimmaginabile .. ma forse la notizia NON “ha dell’incredibile” proprio perché viviamo nel 2021? Speriamo e facciamo tutto quanto possibile perché tutto si possa risolvere in poche ore.