Vercelli – Partito, causa maltempo, nella sede inusuale, ma al coperto, del Salone Dugentesco, il sesto Ducale.LAb torna a casa domani sera, venerdì, e cioè nel cortile del Museo Leone. Alle 18,30 si esibiranno i due solisti che si sono aggiudicati ex aequo, vincendo le selezioni per la rassegna, il Premio “Maria Cerruti” che gli sarà appunto consegnato durante il concerto dal marito dell’amatissima prof dello Scientifico: si tratta del violoncellista Stefano Beltrami e della violinista giapponese Sawa Kuninobu.
Come già era avvenuto per il concerto di venerdì scorso, tutti i posti (a distanza di sicurezza) sono già stati prenotati, e non è più possibile acquistare i biglietti direttamente all’ingresso. Ricordiamo che è obbligatorio entrare con la mascherina e che poi, occupato il proprio posto, si potrà toglierla, seguendo il concerto senza.
Stefano Beltrami, 21 anni, si è diplomato con il massimo dei voti tre anni fa al Conservatorio di Alessandria con il maestro Mauro Merlo e attualmente frequenta il Biennio del Conservatorio di Milano nella classe di Matteo Ronchini. Frequenta le masteclasses dei più quotati violoncellisti e ha vinto il Concorso Agimus-Crescendo nel 2016 e, lo scorso anno, la kermesse violoncellistica di Ivrea riservata ai migliori diplomati piemontesi. Ha rappresentato ufficialmente il Conservatorio di Alessandria eseguendo, con il suo violoncello di autore anonimo del XIX secolo, la Suites di Bach in autorevoli ricorrenze come il ricordo di Umberto Eco nella chiesa di San Francesco.
Nata in Giappone, Sawa Kuninobu ha incominciato a studiare violino all’età di 3 anni. Ha quindi studiato all’Università delle Arti di Tokyo e all’Accademia Chigiana di Siena con Accardo. Ha poi frequentato l’Accademia di Musica di Pinerolo, la “Walter Stauffer” di Cremona, ancora con Accardo, e il Conservatorio Verdi di Torino con il maestro Piergiorgio Rosso, dove lo scorso anno si è diplomata con 110 e lode e menzione d’onore; sempre nel 2019 ha vinto il Concorso per violino di fila dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, prevalendo su 300 aspiranti. Ha vinto numerosi concorsi e tenuto recital in Giappone, Austria e Italia.
La prima parte del concerto di domani è violoncellistica: Beltrami proporrà la Suite numero 2 in re minore BWV 1008 di Bach e il Capriccio n° 7 in do maggiore, opera 25, di Carlo Alfredo Piatti, violoncellista e compositore bergamasco dell’800.
La seconda parte del concerto, che avrà come protagonista la Kuminobu, si aprirà con il celeberrimo Capriccio n° 13 di Paganini, noto anche come “La Risata del Diavolo”; seguiranno musiche di altri due grandi violinisti: Recitativo e Scherzo dal Capriccio opera 6 di Kreisler e la Sonata numero 1 in sol minore per violino solo, opera 27 di Ysaye.
