Vercelli – Mentre in libreria sta ottenendo un vistoso e meritato successo il suo ultimo libro “Storie di Torino”, lo scrittore vercellese Franco Ricciardiello ha ottenuto un importante riconoscimento nell’ambito del genere che gli era valso l’attenzione generale dei lettori già alla fine degli Anni Ottanta: la fantascienza.
Un suo racconto inedito, “Canto oscuro” è stato inserito tra i dieci finalisti del prestigioso Premio Robot, uno dei più importanti per la narrativa fantastica (fantascienza, fantasy e horror) in Italia. Nato nel 1976, a cura dell’ominima rivista, il Premio Robot si è poi interrotto quasi subito per riprendere, alla grande, a partire dal 2003 e, ultimamente, grazie all’intesa con l’editrice “Delos Book” si svolge anche a livello on line.
I dieci racconti finalisti, tutti a cura di nomi eccellenti della letteratura fantastica italiana, saranno valutati da una giuria di qualità composta da Francesco Lato, Salvatore Proietti e Silvio Sosio: quest’ultimo, giornalista, è il curatore editoriale di Delos Books.
In passato, Ricciardiello aveva già vinto il premio “Urania” con il romanzo “Ai margini del caos” e il suo primo libro di fanta-archeologia “La Rocca Delio Celti” aveva ottenuto un notevole successo di critica e tra i lettori nel 1987.
