Vercelli – Da pochi minuti è ufficiale: anche l’Avellino, per quanto riguarda la giustizia sportiva, è fuori dal campionato di serie B. Lo ha deciso il Collegio di Garanzia del Coni cui la società irpina si era rivolta dopo la raffica di bocciature decise sia dalla Covisoc sia dal giudice sportivo sull’attendibilità delle fideiussioni presentate dai “lupi” per prendere parte alla cadetteria.
Solo che la motivazione odierna del mancato accoglimento del ricorso (“non sarebbe stato impugnato per tempo il comunicato ufficiale di maggio”) dà la possibilità agli irpini di appellarsi al Tar del Lazio e, in ultima analisi, al Consiglio di Stato. Ma tutto ciò solo per chiedere che l’Avellino possa eventualmente diventare la ventitreesima squadra del nuovo campionato di serie B perché dopo la decisione odierna del Collegio di Garanzia dello Sport (presa mentre fuori dalla sede incui si decideva c’eranoi picchietti dei tifosi: vedi la foto), ora la Federcalcio è chiamata definitivamente a recuperare tre squadre al posto di Cesena, Bari e Avellino.
Importantissima dunque la decisione di domani della Corte d’Appello Federale che esaminerà i reclami della Pro Vercelli, del Siena, della Ternana e della stessa Federcalcio contro la sentenza del Tribunale Federale Nazionale che pochi giorni fa ha riammesso il Novara nel novero delle società ripescabili, pure avendo gli azzurri già subito penalizzazioni per il ritardo nei pagamenti di stipendi e contributi.
Ma non solo. Per aumentare il caos si attende anche l’esito del ricorso presentato dall’Entella affinché i 15 punti di penalizzazione inflitti al Cesena per la storia delle plusvalenze con il Chievo (miracolato per un vizio formale) vengano scontati per il campionato che si è chiuso poco più di due mesi fa, non per quello a venire. Nel qual caso, l’Entella non verrebbe “ripescata” (cosa cui non avrebbe diritto) ma inserita nella vecchia classifica in area salvezza al posto del Cesena.
Tutte le decisioni che saranno prese domani e nel prossime ore saranno comunque oggetto di prevedibili ricorsi al Collegio di Garanzia che oggi si è pronunciato sulla vicenda-Avellino. Insomma, un nodo gordiano sempre più inestricabile che rischia di far rinviare, e di non poco, i campionati di B e di C.
Edm
