Una mostra espositiva di trofei, fotografie e documenti, che narrano la storia e le vittorie di una società che, a pieno diritto, è ormai da tempo entrata a far parte della leggenda dell’hockey su pista italiano. E’ questa la prima delle tante iniziative organizzate dall’Amatori Vercelli per celebrare il sessantesimo anniversario della fondazione della società; la mostra, allestita presso le sale del “Diqui” in viale Garibaldi 96, ha vissuto la sua giornata di inaugurazione nel pomeriggio di ieri, mercoledì 28 settembre, e si protrarrà fino a martedì 4 ottobre.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale per la disponibilità ed il supporto nella fase organizzativa – spiega il Consigliere Andrea Vercellotti – nonchè tutte le persone che, a vario titolo, hanno collaborato alla buona riuscita della mostra; gli orari di visita prevedono l’apertura dalle 17 alle 19 nei giorni feriali, mentre per i festivi è previsto un doppio turno: al mattino dalle 10 alle 12 e nel pomeriggio dalle 17 alle 19”. Ma naturalmente, i festeggiamenti per i sessant’anni di storia di uno dei club più gloriosi nel panorama.hockeystico nazionale, non finiscono qui. In agenda, domenica 2 ottobre, si prospetta una domenica “a tutto tondo” con l’Amatori Vercelli. “Quella di domenica 2 ottobre – prosegue Vercellotti – è per noi una data molto significativa ed importante; la giornata inizierà alle 9.30 del mattino al Circolino del rione Isola, dove ci sarà il ritrovo con i giocatori; dopodiché, intorno alle 10.30, tutti i presenti si trasferiranno al “Diqui” per visitare la mostra. A ora di pranzo, le 13 più o meno, si farà ritorno al Circolo Isola per consumare il pranzo; abbiamo scelto come punto di appoggio questo locale perché si tratta di una componente imprescindibile nella storia dell’Amatori Vercelli, ed è anche un punto nevralgico del rione. Per noi l’Isola è un punto di riferimento, un punto fermo, è il luogo da dove tutto è iniziato e ci sembra quantomeno doveroso festeggiare questa ricorrenza coinvolgendo anche questa realtà. Nel pomeriggio, tutti al PalaPregnolato dove, a partire dalle 14.30, si terrà la premiazione delle vecchie glorie giallo verde e la presentazione delle squadre di serie B e dei Veterani. Si tratta di due formazioni su cui puntiamo molto: la rosa del team di serie B, reduce da due stagioni molto positive, è stata ulteriormente rinforzata e quest’anno ci aspettiamo grandi risultati. Per quanto riguarda i Veterani, anche sulla spinta del sessantesimo compleanno, si tratta di una squadra neo nata, che ha completato l’affiliazione alla Fisr e affronterà altre squadre di pari categoria nei tornei nazionali”.
Nell’allestimento della mostra, occupa un ruolo importante il Comune di Vercelli, che ha offerto un contributo fattivo e concreto in termini organizzativi, mettendo anche a disposizione i locali che ospitano la manifestazione. “Il mito dell’Amatori – osserva l’assessore allo sport Domenico Sabatino – è nato attraverso le gesta e le vittorie dei tanti campioni che hanno vestito i colori gialloverdi, un mito che ancora oggi resiste all’usura del tempo. Curiosando in queste sale e vedere gli innumerevoli trofei, le centinaia di immagini, i documenti dell’epoca, si può “annusare”, respirare la storia dello sport vercellese. La mostra è veramente bella e ben fatta e invito tutti i vercellesi a venire a fare una visita in queste sale, ne vale decisamente la pena”. Si unisce ai saluti anche il Presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino, portando anche gli auguri da parte di tutta l’amministrazione provinciale. “Ricordo con piacere, come tante altre persone della mia età, la Grande Amatori degli anni ’80-’90, quando io ragazzino mi entusiasmavo per le imprese dei suoi campioni; spero che questo anniversario sia un auspicio per iniziare un percorso che porti il club a ritornare ai fasti di un tempo. Nello sport, così come nella vita, non c’è mai nulla di scontato ma bisogna impegnarsi al massimo per provare a tornare nel più breve tempo possibile nel posto che compete all’Amatori Vercelli”.
In chiusura, l’intervento del Presidente Onorario Piero Rista, che ai tempi fu uno dei fondatori della società e che adesso, con molta probabilità, è la più autorevole “memoria storica” dell’hockey vercellese. “Quando abbiamo fondato l’Amatori – racconta Rista – non avevamo allenatori né dirigenti e, soprattutto, non avevamo nessuna intenzione di prendere parte ad alcun campionato. Ci affiliammo alla Federazione più che altro per avere garantita l’assicurazione, che già allora per gli atleti era obbligatoria. Poi ci venne prospettata l’idea di partecipare al torneo di Promozione e accettammo; ricordo con grande piacere il grande aiuto che ci diedero i “vecchi” del Circolino che, pur guardando con scetticismo a quella strana disciplina sportiva che praticavamo, ci appoggiarono in tutto. Ebbene, quel torneo di Promozione lo vincemmo, conquistando il salto di categoria in serie C; fatto ciò, partimmo con il nostro vero grande obiettivo, che era quello di avere una squadra con tutti ragazzi dell’Isola. Reclutammo tanti ragazzi e ragazzini, anche di 10 anni. Armati di tanta buona volontà, poco alla volta divennero dei buoni giocatori; da cosa nasce cosa e, nel corso degli anni, dalla serie C si passò dalla serie B per poi arrivare in A. Il resto, è storia che tutti sanno…”
