Successo della “Nona” per la Lilt in una basilica di Sant’Andrea affollata all’inverosimile

I concerti natalizi della  Polimnia Arts Company a favore della Lilt (quest’anno per la Banca della Parrucca delle donne che si devono sottoporre a cure intense perché colpite dal cancro) sono sempre coronati da successo. Per ieri sera c’era qualche timore perché, a causa del super organico di orchestrali e coristi richiesto dalla monumentale “Nona” di Beethoven, era stato necessario spostarsi in una delle chiese più grandi di Vercelli, la basilica di Sant’Andrea. Ebbene, la chiesa-simbolo della città è riuscita a contenere a stento tutti coloro che si sono riuniti per ascoltare una delle pagine di musica più famose del mondo.

A proporla un super organico composto dal Coro Lirico Giovan Battista Viotti di Vercelli, dal Polimnia Arts Chorus, dalla Corale Sant’Abbondio di Buronzo, dal Coro Lorenzo Perosi di Orbassano e dal Coro di Calice (Verbano Cusio Ossola). I direttori erano, rispettivamente, Stefania Bellini, Lorenzo Battagion, Anna Maria Fabaro e Anselmo Quartagno. Oltre al Coro, Battagion ha diretto  impeccabilmente anche l’Orchestra della Polimnia Arts. 

Segnaliamo inoltre la prova dei quattro cantanti solisti, tutti collaudati e affermati: il soprano vercellese Fernanda Costa; il mezzosoprano novarese Manuela Custer; il tenore Matteo Pavlica, triestino di nascita, ma torinese d’adozione, e il baritono Andrea Goglio. Pavlica e Goglio sono colleghi di Battagion al Regio di Torino.

Presentato con la solita arguzia da Enrico Beruschi, il concerto ha ammaliato i numerosissimi presenti, tra i quali l’arcivescovo Marco Arnolfo e l’assessore comunale Gianna Baucero, in rappresentanza del sindaco. Entrambi hanno parlato elogiando orchestrali e cantanti. Sono pure intervenuti il presidente della Lilt vercellese, Domenico Manachino (i suoi volontari della Lega per la lotta contro ii tumori hanno raccolto offerte durante la serata) e il presidente di “Polimnia Arts Company” Fulvio Bertoglio. Quest’ultimo, come aveva fatto in precedenza l’assessore Baucero, ha voluto ringraziare lo staff del Comune che ha lavorato sodo in questi giorni affinché tutti andasse per il meglio (la basilica di Sant’Andrea è di proprietà del Comune), garantendo il riscaldamento della chiesa. In particolare, è stato chiesto un pubblico applauso per la dirigente Margherita Crosio e per il funzionario dell’Ufficio Cultura Domenico Evangelista.

E poi c’è stato il magnifico bis di Astro del ciel. Una chicca in più.

In conclusione, un’altra serata indimenticabile, alla faccia di chi continua pervicacemente a sostenere, contro l’evidenza, che “a Vercelli non si fa mai niente”.

Edm