Questa stanotte, cioè oggi tra sabato 30 e domenica 31 marzo, torna l’ora legale. Le lancette degli orologi andranno portare avanti di un’ora alle 2 di notte, posizionandole sulle 3.
Il cambio dell’ora di stanotte è quello per il quale si dorme un’ora di meno, ma ciò comporterà che da domani farà buio un’ora più tardi la sera.
L’ora legale rimpiazza l’ora solare, e tra le altre cose fa risparmiare sull’energia sfruttando un minore uso dell’illuminazione elettrica: esiste in Italia dal 1916 e fu adottata mentre il paese era impegnata nella Prima guerra mondiale.
Lo scopo dunque è quello di risparmiare energia elettrica, e il risultato è tangibile: secondo le stime di Terna – la società che gestisce la rete elettrica nazionale – per effetto dello spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, nei prossimi sette mesi ci sarà un minor consumo di energia elettrica pari a circa 510 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie. Per non parlare delle emissioni di anidride carbonica, ridotte di 250 mila tonnellate. E dei costi minori sostenuti dalla collettività: 111 milioni di euro.
L’ora solare tornerà nella notte tra il 26 e il 27 ottobre.





