Spaccio davanti al palazzetto dello sport di Borgosesia, tre arresti

Spacciavano droga vicino al palazzetto dello sport di Borgosesia. Sono tre le persone arrestate dalla Polizia un cittadino italiano di origini marocchine.

A segnalare la presenza dei tre alcuni cittadini che avevano osservato il via vai davanti alla palestra.

Si è dunque predisposto un servizio di osservazione in zona, che ha permesso di sottoporre a controllo un uomo italiano che si aggirava con fare nervoso proprio all’interno del parcheggio della struttura sportiva.

L’uomo deteneva nel proprio giubbotto alcuni involucri di cocaina per un peso complessivo di circa 4 grammi ed un sacchetto in plastica con ulteriori 20 grammi di marijuana.

I primi approfondimenti investigativi hanno permesso di capire che il suddetto soggetto aveva appena acquistato lo stupefacente nei pressi di un parchetto sito poco distante da due spacciatori di origini nordafricana.

Gli equipaggi della Squadra Mobile hanno effettuato un sopralluogo all’interno di questa area verde ed hanno potuto constatare la presenza di diverse vie di fuga.

Si è deciso dunque di dividersi in maniera tale da presidiarle tutte.

Nel frattempo una pattuglia automontata ha sorpreso i due spacciatori nei presso di un ponte all’interno del parco.

Uno dei due, alla vista dell’autovettura ha tentato una breve fuga, interrotta da un equipaggio appiedato che l’ha sorpreso alle spalle bloccandolo immediatamente.

Il fuggitivo aveva addosso una busta con circa 13 grammi di cocaina e due dosi già pronte ad essere vendute di un grammo l’una, due bilancini di precisione e del materiale da confezionamento.

Il secondo spacciatore , che invece non si era mosso, si è scoperto essere poi colui che intrattiene telefonicamente le relazioni con gli acquirenti.

Le successive perquisizioni hanno permesso di rinvenire all’interno dell’abitazione, sita a Romentino (No) , dell’uomo che aveva tentato la fuga, circa 185 grammi di Hashish, 3 grammi di Marijuana ed una ulteriore dose di cocaina oltre alla somma complessiva di 540 euro.

La droga ed il denaro sono stati posti sotto sequestro.

Il cittadino italiano di origini magrebine è stato quindi arrestato in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, il complice nordafricano è stato denunciato a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso mentre l’italiano acquirente è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti

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