Appello alle autorità per i pakistani di piazza Mazzini. L’Anpi ospita la raccolta firme

L’Anpi di Vercelli invita a sottoscrivere un appello che è stato lanciato da alcuni vercellesi per sollecitare le autorità (sindaco, prefetto, questore e direttore generale dell’Asl) ad intervenire affinché sia trovata una sistemazione decorosa per i richiedenti asilo pakistani che continuano ad essere accampati e a dormire in piazza Mazzini.

Anpi mette a disposizione per la raccolta firme la sua sede in via Dante, 93, cioè il cortile dell’ex monastero di San Pietro Martire, aperta il martedì e il venerdì dalle 10 alle 12 e il mercoledì dalle 17 alle 19.  Inoltre segnala che altre firme si potranno raccogliere stasera, venerdì,  al vicolo Schhilke durante il concerto con canzoni per la pace di Emamuela Barazia.

Nell’appello si sottolinea come “la perdurante deprecabile situazione che si registra in piazza Mazzini dove continuano a stazionare per periodi più o meno prolungati gruppi di migranti per lo più di origine pachistana”, e si mettono in rilievo “le precarie condizioni in cui le suddette persone sono costrette a vivere, in assenza di riparo e protezione dalle avverse condizioni climatiche”.

Quindi si aggiunge che viene preso atto che “l’unica forma di assistenza viene fornita dall’encomiabile sforzo di associazioni private e singole persone che operano a titolo volontario”. Osservato ciò si sollecitano le autorità ad intervenire perché non è possibile continuare  “a disinteressarsi totalmente di un tale problema sociale…”. Infine, l’invito pressante all’Asl “ad adottare adeguate misure di assistenza e di controllo sanitario, anche in analogia a quanto fatto in passato con apposito protocollo di intesa”.
I Referenti per la sottoscrizione dell’appello hanno  Claudio 3394782217, – Claudia:393533178; – Silvana: 3333708782.

Ed un di loro, Claudio Fecchio, da sempre in prima linea in questa battaglia, informa che ben presto saranno attivati altri centri di raccolta delle firme per la sottoscrizione.