Olmo ha dovuto rifornire di mascherine anche la Polizia di Stato di Milano

 

Vercelli – In attesa di partire domani per Bergamo,“Il Golgota d’Italia”, in questo momento, per portare Dpi indispensabili agli operatori sanitari,  Carlo Olmo  – ormai da inserire nel ristretto nove dei benefattori dell’umanità – ha dovuto rifornire di mascherine (sembra incredibile, ma è così) anche il Reparto Mobile della Polizia di Stato di Milano.

Le considerazioni spietate e anche al limite qualunquistiche a questo punto su chi dovrebbe proteggere i servitori dello Stato (commossi fino alle lacrime per le 2000 mascherine fornite a 550 agenti: “Finalmente ci sentiamo un po’ più sicuri”) si imporrebbero, ma non le facciamo, davvero con fatica, per aggiungere, invece – nello spirito che Olmo chiede, a ragion veduta – di aiuto e fratellanza.
Aggiungiamo così che sempre stamane Olmo ha donato 600 mascherine alla Onlus di volontari  “Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione” che gestisce la Mensa dei poveri di Torino.

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